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È arrivato in auto a Firenze da Bergamo per spacciare mezzo chilo di cocaina purissima, portando con sè anche la moglie e i due figli di 11 e 4 anni. Protagonista, un albanese di 42 anni, arrestato ieri dai carabinieri mentre stava per consegnare la droga a un compratore in un parcheggio nella zona dell'Osmannoro.

Continuano le ricerche di Daniel Busetti, il ragazzo bergamasco scomparso, rifugiatosi nei boschi della Val Chiusella dopo aver provocato un incidente a Cavernago (BG). Il giovane muratore era stato avvistato pochi giorni fa nella zona di Baldissero Canavese, dove lunedì sono partite le ricerche. Prima della fuga il ragazzo aveva inviato un ultimo messaggio alla fidanzata, e prima di perdersi tra i boschi aveva scambiato alcune battute con i volontari della federazione di Damanhur, dicendo che aveva avuto un incidente, era scappato ma voleva tornare a casa.

"Ho avuto un incidente, sono scappato, ho avuto paura, ma voglio tornare a casa": sono le poche parole che Daniel Busetti, il 20enne di Martinengo (Bergamo) scomparso da sabato sera dopo essere rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto nel bergamasco, ha scambiato con i volontari della Federazione di Damanhur, in Valchiusella, nel torinese, che l'hanno avvicinato ieri sera. "Ieri sera due nostri volontari - ha detto la responsabile dell'ufficio stampa della comunità spirituale, Angela Toninelli - l'hanno avvistato vicino alla nostra Contea.

A tutto c'è un limite e le troppe bestemmie in paese, compreso in oratorio, hanno costretto il Comune di Brignano Gera d'Adda (Bergamo), piccolo centro della Bassa Bergamasca, a correre ai ripari. Dopo le lamentele del curato, don Mario Bosio, che ha più volte riferito di sentire tanti ragazzi che imprecare contro Dio, il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno presentato dalla maggioranza (Lega Nord), che impone il "divieto di bestemmiare in municipio e in tutte le attività commerciali e imprenditoriali, pubbliche e private".