atti vandalici

Il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi ha depositato questa mattina alla procura della Repubblica di Firenze un esposto per denunciare circa venti episodi di danneggiamenti, furti e atti vandalici che sono stati subiti da mezzi e infrastrutture di proprietà dell'azienda nel corso degli ultimi mesi.

In merito agli atti di vandalismo avvenuti la scorsa notte al Liceo Leonardo da Vinci di Firenze, l’Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze Giovanni Di Fede rende noto di aver presentato, assieme al dirigente scolastico, una denuncia contro ignoti.

"La nuova sede di Casaggì, che ospiterà anche le presidenze cittadina e provinciale della Giovane Italia ed un Punto PdL che svolgerà una serie di iniziative gratuite a sfondo sociale per i cittadini è già stata vittima, la notte scorsa, dei soliti vandali sinistrorsi, prima ancora di essere inaugurata.

“Il Comune si costituisca parte civile contro i vandali e chieda provvedimenti esemplari”. È la richiesta avanzata alla Giunta comunale dai consiglieri del Pdl Emanuele Prisco, Andrea Romizi e Leonardo Varasano.

Un gruppo di writers si è introdotto durante la notte nel deposito dei convogli tranviari a Scandicci. Sulle fiancate dei vagoni hanno disegnato figure astratte e scritte stilizzate. Dopo il semaforo danneggiato qualche giorno fa, vengono effettuati nuovi atti vandalici nei confronti della tranvia, ormai simbolo riconosciuto nel bene e nel male di Firenze.

In merito agli atti vandalici e intimidatori della notte scorsa ai danni delle sedi del Pdl in via Pomeria e della Cisl in via Pallacorda, il sindaco Roberto Cenni afferma quanto segue: "Si tratta dell'ennesimo grave atto che si consuma ai danni di forze politiche e sindacali anche nella nostra città, che non possiamo sottovalutare assolutamente e che di contro dobbiamo stigmatizzare con fermezza.

Triste risveglio oggi per la nostra città. Questa notte sono state disegnate, con vernice rossa da ignoti, una stella a cinque punte e una falce e martello sulla sede del Pdl a Prato. I disegni sono stati affiancati da due parole: “bastardi” e “feccia”. Anche la sede della Cisl provinciale è stata vandalizzata: ignoti hanno lanciato uova contro il portone lasciando anche, sul muro, la scritta “servi dei padroni”. Già il 14 e il 15 ottobre scorsi qualcuno aveva tirato uova contro il portone della Cisl in via Pallacorda.

"Al Pdl e alla Cisl di Prato vanno la nostra piena e incondizionata solidarietà. Ogni attacco vandalico e intimidatorio nei confronti dei partiti e del sindacato è da condannare con la massima fermezza. Auspico che il dibattito su temi delicati per il nostro paese e della nostra città torni a svolgersi entro i limiti del rispetto e della tolleranza, altrimenti si mettono in dubbio i principi della democrazia. Come democratici siamo indignati per questo ulteriore, vigliacco, atto di intimidazione.

Unanime la condanna nei confronti dell'atto vandalico ai danni della sede Cisl di Via Carlo del Prete: durante la conferenza Fim-Cisl di questa mattina in risposta a quella indetta contemporaneamente dalla Fiom-Cgil in vista dello sciopero nazionale delle tute blu, tre ragazzi a volto coperto hanno imbrattato la porta a vetri dell'edificio con della vernice rossa, poi con uno spray dello stesso colore hanno lasciato una scritta sulle mura esterne: "Studenti e lavoratori uniti nella lotta, Cisl servi".