Dopo ripetuti litigi, ieri a Scandicci, incurante della figlioletta di 18 mesi, un napolateno 28enne ha preso la giovane moglie a calci e pugni. La ragazza, una fiorentina di 23 anni, dopo aver ricevuto anche diversi sputi, è scappata di casa rifugiandosi dai vicini, che hanno avvertito i carabinieri. Pare che tutto abbia avuto inizio per banali motivi familiari. La donna non ha voluto denunciare il marito, nè farsi refertare, ma i militari hanno proceduto ugualmente all'arresto dell'uomo.
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