Avere la fortuna di poter disporre di un giardino vuol dire, prima ancora di iniziare a parlare di piante, concentrarsi sull’erba. Se questa non è folta, verde e rigogliosa diventa difficile guardare con soddisfazione il proprio spazio outdoor. Per fortuna, esistono diverse soluzioni che si possono chiamare in causa per evitare problemi e per avere la certezza di posare lo sguardo su un manto erboso mozzafiato.
Se stai leggendo queste righe, significa che ti interessa approfondire i consigli per vivere tutto ciò in prima persona nel tuo giardino. Continua a leggere questa mini guida per scoprirli e non preoccuparti se sei un neofita: come avrai modo di vedere fin da subito, si tratta di dritte che definire semplici è dire poco!
Come posso avere un prato folto?
Uno dei principali espedienti per avere un prato verde e folto prevede il fatto di procedere al suo sfalcio a cadenza settimanale nel corso dei mesi della bella stagione. Forse non sai che, nel momento in cui il manto erboso del giardino è troppo basso – non dovrebbe essere inferiore ai 10 cm – il rischio è una sua maggior suscettibilità sia agli stress di natura termica, sia agli attacchi da parte di patogeni come i funghi.
Non dimenticare quindi la sopra menzionata operazione di cura, che dovrebbe essere eseguita ricorrendo all’aiuto di lame particolarmente affilate. Archiviato questo step, arriva il momento di nutrire il tuo prato con concimi a base di amminoacidi, fondamentali per una corretta crescita dell’erba. Altri nutrienti che non possono mancare sono l’azoto, il potassio e il fosforo.
Come si fa a infoltire il prato?
I trucchi che permettono di sfoggiare un prato verde e folto sono a dir poco insospettabili. Avresti mai pensato, per esempio, di riuscire a perseguire questo risultato anche grazie all’eliminazione di erbe infestanti come il tarassaco? Ecco come puoi controllare la loro proliferazione nel tuo giardino, contribuendo a migliorare in maniera notevole l’estetica del prato:
- Se sono in quantità ridotte, procedi strappandole a mano.
- Abbi cura, in questo frangente, di rimuovere pure le radici.
- Se la quantità è importante, aiutati con l’aceto, diserbante incluso tra quelli utilizzabili in agricoltura biologica.
Anche la gestione dell’irrigazione può fare la differenza quando si parla di consigli per rendere il prato del giardino verde e folto. Quando sopraggiunge la bella stagione, è particolarmente importante annaffiare nelle ore serali. Con il buio della notte, infatti, l’acqua ha modo di penetrare nel terreno e non rischia di evaporare a causa del calore diretto del sole.
Come muoversi, invece, nel momento in cui si parla di stagione fredda o mezza stagione? In questo caso, l’optimum prevede di irrigare al mattino. Nei casi in cui si ha un impianto che parte in maniera automatica, è consigliabile impostare l’avvio un paio d’ore prima che albeggi. In questo modo, l’acqua ha tutto l’agio di arrivare fino alle radici prima che il sole concretizzi la sua azione di evaporazione.