"Finalmente tutti gli iter autorizzativi sono conclusi e oggi riusciamo a consegnare i lavori del lotto 0 Barberino-Firenze Nord sulla A1 alla nostra controllata Pavimental": è quanto dichiarato oggi in conferenza stampa da Gennarino Tozzi Condirettore Generale Sviluppo Rete Utostradale per l'Italia. Sono così ufficialmente iniziati i lavori su 17,5 km per un investimento di circa 915 milioni: la fine è prevista entro 36-42 mesi. Presente anche l'assessore Luca Ceccobao Assessore Infrastrutture per la Mobilità, Logistica e Trasporti della Regione Toscana e Mauro Coletta, Direttore Ispettorato Concessioni Autostradali ANAS. "Si tratta di un passo importante per il potenziamento della A1 dopo i gravi ritardi accumulati in passato per le mancate autorizzazioni che hanno addirittura costretto Autostrade per l'Italia nel 2007 a presentare e vincere un ricorso al Tar del Lazio" continua Tozzi che ha ribadito come l'obiettivo resti quello di aprire al traffico in tempo per la prossima estate su tre corsie l'intera nuova carreggiata Sud del nodo fiorentino della A1 tra Calenzano e Firenze Sud lunga circa 22 chilometri. Toscana Autostrade ha previsto investimenti per 4,9 miliardi di euro che vanno ad aggiungersi ai 2,4 miliardi per la SAT, per potenziare oltre 136 chilometri di rete e migliorare la viabilità della Regione. Di questi 525 sono già stati stanziati. Sui tempi, Tozzi ha spiegato che "grazie a Pavimental riusciremo a recuperare circa 20 mesi nei tempi di affidamento" e, per velocizzare i cantieri, Autostrade ha proposto di utilizzare, così come in uno dei cantieri della Variante di Valico, la più grande fresa del mondo Epb e "questo ci permetterebbe di ultimare i lavori con 6-8 mesi di anticipo. In realtà le prescrizioni del ministero dell'Ambiente, al momento, sembrano non dare garanzie sulla possibilità di utilizzare questo metodo". Il tatto autostradale tra Firenze Nord e Barberino lungo circa 17 chilometri ospita ogni giorno 122mila veicoli in media e oltre 30mila tir. L'assessore Ceccobao sottolinea perciò l'importanza di tale intervento che mira a migliorare notevolmente l'andamento del traffico e la viabilità di quel tratto e dunque dell'intera Toscana.
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