Fiorentina in emergenza, Sousa: "Col Torino varianti ma stessi principi di gioco"

Domani alle 12:30 la Fiorentina ospita il Torino nella gara valida per la 2ª giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A 2015 – 2016.

I viola sono reduci da due sconfitte consecutive (con Lazio e Milan) e occupano il quarto posto in classifica. È emergenza a centrocampo: out Vecino (squalificato) e Badelj (infortunato). Anche Suarez non sarà a disposizione, il centrocampista sta chiudendo una trattativa per il suo trasferimento e non sarà convocato per la gara di domani.

Queste le parole dell'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa, alla vigilia del lunch match:

Parte Rossi, arriva Zarate: soddisfatto degli acquisti?

“Nessun giocatore va a sostituire l'altro. Zarate non sostituisce Giuseppe, Mauro è un giocatore che il mercato ci ha dato la possibilità di averlo, arriva qui motivato e credo che ci potrà aiutare nella ricerca di vincere offrendo alla Fiorentina il meglio di sé. Le decisioni di mercato anche se sono divergenti sono condivise appena i giocatori arrivano. Giuseppe al Levante avrà spazio e continuità e spero di rivederlo presto”.

Col Torino fu la prima sconfitta dei viola in Campionato, quali contromisure?

“Il Torino ci mise in difficoltà in 8 minuti, con la sua transizione offensiva. Il Torino è una squadra che difende bene, chiude determinati corridoi per poi ripartire. Non vogliamo che domani succeda ciò che accadde a Torino in 8 minuti”.

Emergenza centrocampo domani, mancheranno Badelj, Vecino e Suarez?

“Dobbiamo sfruttare le difficoltà per creare opportunità e varianti che ci possano permettere di vincere le partite”.

Tino Costa è pronto per giocare, domani cambio di modulo?

“Dobbiamo inventarci qualcosa, abbiamo a centrocampo giocatori con caratteristiche diverse, dovremo adattarci per cercare di vincere la partita. Servono varianti, ma l'idea è avere sempre gli stessi principi di gioco. Per avere delle varianti abbiamo bisogno di tempo”.

Il mercato fino ad oggi, periodo difficile?

“Noi vogliamo sempre migliorarci, ma non possiamo ignorare la realtà del mercato. I più scontenti cercano di essere più contenti, i più contenti cercano un miglioramento anche dal punto di vista contrattuale. Questa è la realtà, noi cerchiamo di essere concentrati e professionisti al massimo per vincere le partite”.

Alonso?

“Marcos ha recuperato, si è allenato già da ieri, con un po' di fastidio, se si sente di aiutarci lo farà”.

Obiettivo Champions traguardo realistico?

“Credo che la realtà di inizio stagione non è quella che abbiamo creato oggi, per puntare alle stelle bisogna guardare al cielo”.

Possibile una Fiorentina diversa tatticamente con i nuovi arrivi?
"Non credo, anche nelle difficoltà dobbiamo avere una cultura di gioco, pur se è giusto avere delle varianti. L'idea è avere sempre gli stessi principi di gioco. Poi il modulo potrà anche cambiare, ma dobbiamo lavorarci".

La querelle Mancini-Sarri?

“Vivere il calcio comporta un'esposizione che talvolta non è la migliore sul piano educativo, arriviamo a tanta gente...dopo la partita ho visto Roberto molto dispiaciuto, cerchiamo noi di fare uno sforzo sul modo come esprimerci. Tutti commettiamo errori, l'importante è migliorarci”.

Tello e Zarate?
"Tello è un giocatore di fascia puro, ci può aiutare tantissimo. Spesso arriva dentro l'area e fa gol, spero continui così anche a Firenze. Zarate crea opportunità in zona gol".