Renzi su Evangelisti: "Il Sindaco di Firenze gli dice ciao!"

Continua la querelle tra il Partito di Antonio di Pietro e Matteo Renzi. L'ultima stoccata viene proprio dal sindaco che a margine della conferenza stampa sul bilancio preventivo 2011, così replica a Fabio Evangelisti, segretario toscano Idv: ''Se uno mi dice: o mi dai un posto o me ne vado il sindaco di Firenze risponde ciao''. Evangelisti sarebbe tornato a chiedere, come aveva già fatto un paio di mesi fa, un posto in giunta. Dopo l'uscita della Scaletti (ex assessore all'Ambiente per il Comune di Firenze), oggi Assessore regionale alla Cultura, Renzi non l'ha mai rimpiazzata con un esponente della stessa forza politica. "Ci spetta o un assessorato o la presidenza del Consiglio Comunale, altrimenti siamo pronti a lasciare la maggioranza", dichiarava l'esponenete dipietrista a fine marzo. Un aut aut a cui già allora Renzi aveva risposto picche chiosando "E' solo in cerca di poltrone". Ma Evangelisti aveva rilanciato: "Se Renzi non accontenterà le richieste, l'Italia dei Valori è pronta a lasciare la maggioranza di Palazzo Vecchio". Infine "ha tempo fino a maggio poi dovrà darci una risposta". Ed eccoci a oggi: la Giunta si prepara a qualche cambiamento, ma nessuna sostanziale trasformazione, con il Presidente Giani, ancora in carica, che però dopo aver preso il posto della collega Alessia Ballini, ha dichiarato di essere disposto a rimettere nelle mani del sindaco il ruolo di presidente. La Consigliera del Pd Tea Albini era data per favorita ma, notizia delle ultime ore, è diventata deputata subentrando, come prima tra in non eletti, a Ceccuzzi, neosindaco di Siena. Non lascerà lo scranno in Palazzo Vecchio ma certo non potrà fare il presidente del consiglio. Tuttavia l'ipotesi che a capo dell'Aula venga nominato uno dei due consiglieri Idv che siedono in consiglio sembra essere piuttosto remota, soprattutto dopo lo scarso successo del partito di Antonio Di Pietro alle amministrative toscane. Dunque, almeno per ora Giani resta al suo posto. Potrebbe essersi liberato anche un posto da assessore in effetti, visto che sembrano ormai quasi certe le dimissioni di Angelo Falchetti per cui sarebbe già pronta la presidenza di Mercafir. Ma sulle rinnovate richieste del segretario Evangelisti, Renzi oggi non ha lasciato dubbi: "Credo che i cittadini sappiano riconoscere quei politici che cercano di fare l'interesse della propria città e quelli che stanno soltanto a elemosinare delle poltrone. Il partito del senatore Evangelisti si è presentato alle elezioni con il mio simbolo, è entrato in consiglio comunale perché collegato al nome Matteo Renzi, e oggi chiede di avere dei posti sennò se ne va. Questo si chiama tradire il mandato degli elettori".