Italia - Spagna: gli iberici sognano il triplete

In campo per fare la storia, un'altra volta. La Spagna difende il titolo di campione d'Europa e stasera va a caccia di uno strepitoso 'triplete'. Le furie rosse affrontano l'Italia nella finale di Euro 2012: nel mirino c'e' il terzo trionfo in 4 anni, dopo i trofei alzati a Euro 2008 e ai Mondiali 2010. ''Ci giochiamo il lavoro di anni. Siamo migliorati, siamo cresciuti. E' faticoso ottenere successi, ma i giocatori non hanno perso lo spirito competitivo e la voglia. Meritiamo di giocare la finale, cosi' come lo merita l'Italia'', dice il ct Vicente Del Bosque. Il cammino della Spagna e' cambiato 4 anni fa proprio contro l'Italia: la vittoria ai rigori sugli azzurri, nei quarti degli Europei giocati in Svizzera e Austria, e' stata la vera svolta. ''La nostra Nazionale ha ottenuto risultati che sono sotto gli occhi di tutti'', dice il ct, che non ha nessuna intenzione di sottovalutare i rivali. ''L'Italia e' stata campione del mondo 4 volte, non credo ci siano differenze a priori. Abbiamo avuto percorsi paragonabili, ci siamo qualificati nello stesso girone, ci siamo salvati ai rigori e anche il gioco e' simile'', dice. In campo, domani (oggi, ndr), si sfideranno due squadre che giocano a viso aperto. ''Non possiamo pensare ad un'Italia con un atteggiamento difensivo, durante il torneo la squadra e' cresciuta molto. Hanno intrapreso una strada e non la abbandoneranno'', dice Del Bosque evidenziando l'impronta che Cesare Prandelli ha dato agli azzurri.