Fiorentina: salta Oriali, proseguono le ipotesi

Il giorno dopo il rifiuto di Gabriele Oriali, che avrebbe dovuto ricoprire il posto che è stato di Pantaleo Corvino, in casa Fiorentina si cerca di capire con chi progettare il futuro della squadra.

Molti i dirigenti che nelle ultime ore sono stati accostati al club viola: da Capozucca del Genoa a Zanzi del Bologna, da Sartori del Chievo a Sogliano ex ds del Palermo, e molti altri. C'è la sensazione, però, di voler puntare sempre più sulle qualità, per il mercato, dello spagnolo Macia, già da alcuni mesi nell'organigramma societario come osservatore, e di cercare un dirigente che possa svolgere il ruolo sia di direttore sportivo (in questo caso a sostegno di Macia) sia di direttore generale. Una decisione verrà fuori dai confronti tra Diego e Andrea Della Valle. Solo loro stanno lavorando e decidendo su chi puntare. È possibile che nelle prossime ore ci siano contatti e incontri con più candidati possibile. Perchè il mancato arrivo di Oriali riduce ancora di più il tempo a disposizione e il tempo stringe, visto che in casa gigliata c'è da pianificare ancora tutto. Quanto al nuovo allenatore, Claudio Ranieri resta sempre in pole position. Molto più distante, invece, il boemo Zdenek Zeman, che nelle ultime ore sarebbe stato superato, nelle preferenze, da Gianfranco Zola. Edy Reja, in procinto di lasciare la Lazio, ha smentito qualsiasi contatto con la Fiorentina e vorrebbe prendersi un anno sabbatico. Accostato al club viola è tornato a essere anche il nome di Cesare Prandelli, ma questo resta solo un sogno, impossibile da realizzare.