Sousa: "Se resto alla Fiorentina? Non dipende solo da me"

Domani alle 20:45 la Fiorentina sarà impegnata in trasferta ad Udine nel turno infrasettimanale valido per la 15ª giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A 2015-16.

Il successo ritrovato col Sassuolo domenica scorsa, dopo un'astinenza dalla vittoria durata quasi due mesi, deve trovare immediate conferme. “Stiamo lavorando per tornare ai nostri livelli – ha detto Sousa nella conferenza della vigilia – tutti i giocatori, a parte Kone che ha un po' di fastidio ai flessori, stanno bene. Riguardo alla formazione di domani cercherò di prendere le migliori decisioni sul piano strategico: può darsi che siano schierati alcuni giocatori che non hanno giocato dall'inizio (col Sassuolo, ndr), se riterrò che siano i più validi per vincere domani”.

Molto interessante la seguente domanda: cosa manca alla Fiorentina perché Sousa dica 'resto e sono felice di restare'? “Ho già risposto a questo – ha replicato Sousa – non mi va di ripeterlo. Ho detto che ho un contratto . Spendo tutta la mia energia sulla Fiorentina per creare una cultura interna ed arrivare a qualsiasi cosa. Sono veramente concentrato sulla Fiorentina. Non è una questione di dire 'resto' e poi non resto, perché non dipende solo da me, dipende dai risultati, nel calcio è così. A me non mi piace prendere le persone per un altro fianco (espressione da vero Signore in luogo di “prendere per il c...”, ndr), a me piace essere diretto (Sousa ha usato il termine “frontale”, ndr).