La primavera favorisce gli spostamenti in bici, ma le ciclabili diminuiscono

Riceviamo e pubblichiamo - Sarà la primavera, o la voglia di fitness, o la possibilità di districarsi negli ingorghi, o le spese sempre più esose collegate ai mezzi a motore, ma in questo periodo si vedono  tante più bici in giro...

E che fa il Comune invece di assecondare questa mobilità "virtuosa" che, oltre a occupare pochissimo spazio stradale - tutto ormai più che saturato da ingombranti mezzi a motore - non inquina, fa bene alla salute e rende le strade un po' meno pericolose con la sua velocità "slow"?

I lavori per la ciclabilità si muovono con una lentezza esasperante e succede  anche che lo spazio alle bici venga addirittura tolto...

Così è successo alla Fortezza con la  corsia appena creata per il traffico in P.za Beslan che ha cancellato un pezzo di pista ciclabile rendendo impossibile il collegamento verso la Ferrovia. Lo stesso è avvenuto in Lung. Ferrucci dove da ben 7 mesi  la pista è interrotta per i lavori sull'argine dell'Arno, impedendo così il collegamento verso piazza Ravenna. Per non parlare della pista scomparsa da oltre un anno per i lavori della tramvia in zona ponte dello Statuto, oppure di quella scomparsa perché tutta scolorita sul Lung. Cellini dove ogni giorno pedoni e ciclisti devono contendersi uno spazio dove non è più visibile una suddivisione, e così via.

Che abisso fra i proclami di questa Amministrazione a favore della bici e la realtà!

Associazione Città Ciclabile - Firenze.

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