Sostituire un citofono vecchio: come si fa e quanto costa

Quasi tutte le abitazioni, singole o in condominio, sono dotate di citofono, un dispositivo di chiamata a distanza integrato con un microfono e, nelle versioni più sofisticate, una videocamera. Il sistema prevede l’installazione di due elementi: un ricevitore, installato all’interno dell’abitazione, e un dispositivo esterno, collocato in genere nei pressi di un punto di accesso principale. Gli apparati esterni sono costantemente esposti agli agenti atmosferici e, con il passare del tempo, potrebbero subire danni tali da pregiudicare il funzionamento. Quando il citofono è ormai fuori uso, è necessario sostituirlo; la procedura è piuttosto semplice, in quanto non richiede particolari competenze, se non una buona manualità. Di seguito, vediamo come procedere passo per passo e quali sono i costi.

Scegliere il modello da installare

La prima cosa da fare quando si pone la necessità di sostituire il proprio citofono è quella di individuare il nuovo modello da installare. Bisogna tener conto, infatti, che il dispositivo deve essere compatibile con lo schema dell’impianto elettrico al quale verrà connesso. Il modo più semplice per effettuare una scelta corretta è quello di sostituire il vecchio modello con uno più moderno ma della stessa marca; ad ogni modo, non è strettamente necessario trovare un dispositivo dello stesso tipo ma si può optare anche per uno compatibile, ossia un modello che ne può sostituire molti altri (spesso vengono indicati anche come ‘citofoni universali’). In commercio esistono tanti prodotti che rendono la possibilità di scelta molto ampia; essi possono essere reperiti sia presso i negozi fisici di materiale elettrico sia tramite gli store online specializzati come Emmebistore che ha un vasto catalogo di prodotti della Urmet, azienda leader di mercato dei videocitofoni anti intrusione.. Una volta individuato il citofono che si vuole installare, si può procedere alla fase successiva.

Montare il nuovo citofono

Dal punto di vista pratico, il primo passaggio da fare per l’installazione di un nuovo citofono e smontare quello vecchio, rimuovendo la mascherina dalla piastra di fissaggio ancorata al muro. Fatto ciò, è bene controllare la morsettiera per annotare la corrispondenza tra le uscite e i fili elettrici di colori diversi.

Fatto ciò, si può procedere a smontare la mascherina esterna del nuovo citofono. A questo punto bisogna visionare la morsettiera del nuovo modello, i cui ingressi sono generalmente contrassegnati da lettere progressive. Il passaggio successivo consiste nell’effettuare correttamente i collegamenti elettrici; a tale scopo, è necessario consultare la tabella di conversione, una sorta di foglietto illustrativo che si trova all’interno della confezione del citofono. Nella tabella sono riportate le corrispondenze tra i fili in uscita dal vecchio citofono e gli ingressi della morsettiera del modello nuovo. È bene annotare sia gli accoppiamenti del modello da sostituire sia quelli del nuovo dispositivo, così da essere sicuri di effettuare in maniera corretta i collegamenti elettrici. Per innestare i fili nella morsettiera basta infilarli nella cavità e stringere la vite che si trova al di sopra di ogni alloggiamento. Completato questo passaggio, è necessario controllare se il modello di citofono da installare sia meccanico o elettronico; in alcuni casi, poco sopra la morsettiera c’è un interruttore che consente di selezionare la modalità elettronica o meccanica.

Quanto costa l’installazione

Un citofono non presenta un costo particolarmente elevato; in genere, la spesa media si aggira tra i 15 ed i 50 euro mentre i modelli più complessi, dotati di schermo e videocamera, costano in genere più di cento euro. Se non si opta per il fai da te, è necessario mettere in preventivo anche il costo della manodopera che, se si limita all’installazione, si aggira sui 20 euro. Qualora sia necessario intervenire anche sull’impianto elettrico, per sostituire fili logori o componenti non funzionanti, è bene rivolgersi ad un tecnico elettricista per la formulazione di un preventivo per tutti i lavori da eseguire.