“Con l'approvazione del regolamento sulla street art in Consiglio comunale è adesso necessaria la collaborazione con gli artisti per la riqualificazione della città”.
Lo afferma Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera. “In linea con una mia precedente proposta credo che quella intrapresa dal Comune di Firenze sia probabilmente la strada giusta. Adesso è necessario coinvolgere gli artisti nella scelta dei luoghi e nella creazione degli eventi ”.
“Parliamo di un'arte libera per definizione - sottolinea la consigliera comunale - di forte impatto comunicativo e che in altri Paesi ha dato ottimi risultati sia nella riqualificazione urbana che in quella sociale, favorendo nuove opportunità di dialogo e condivisione. Penso per esempio a Filadelfia, gemellata proprio con la nostra città - aggiunge Amato - non a caso nell'occasione della comunicazione dell'assessore Mantovani sul gemellaggio proposi un ordine del giorno, che oggi è stato inserito in delibera, e di questo ringrazio il proponente”.
La proposta di Amato era stata quella di valorizzare le zone degradate attraverso la street art, con il coinvolgimento di cittadini e artisti. “Oggi ho proposto due ordini del giorno, approvati dal Consiglio, attraverso i quali ho chiesto di coinvolgere gli artisti nella scelta degli spazi e nella promozione di eventi - ribadisce la consigliera - ma anche l'organizzazione di progetti per le scuole, affrontando con questa forma d'arte tematiche sensibili. Quella di aprirsi a forme d'arte alternative – conclude Amato - rappresenta a mio parere un'ottima opportunità anche per una città storica come la nostra”.
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