Romulo lascia la Fiorentina e saluta gli amici: sarà un giocatore del Verona

“L'ultimo pranzo non si paga” - ha ironizzato così Rômulo Souza Orestes Caldeira quando a fine pasto si è presentato, pochi minuti fa, alla cassa del ristorante Godò di piazza Edison (consueta meta per tanti giocatori della Fiorentina a pochi passi da dove risiede).

Il conto, poi, è stato pagato regolarmente, i saluti con Francesco (titolare insieme a Gianni dell'osteria) e un imbocca al lupo per la nuova esperienza in quel di Verona (sponda Hellas).

Manca solo l'ufficialità, ma, viste le dichiarazioni del centrocampista, la trattativa è definita.

Esempio assoluto di rara professionalità, sia in campo che fuori, dopo due stagioni (arrivò nel mercato estivo del 2011), il ventiseienne brasiliano lascia i colori Gigliati: 30 presenze e due reti (l'ultima fondamentale per il successo sul Torino lo scorso aprile).

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