Prendeva soldi da invalido, 40enne condannato per circonvenzione d'incapace

Si sarebbe fatto consegnare denaro da un uomo affetto da gravi problemi di natura psichica, arrivando a portargli via circa 8.000. Con quest'accusa un 40enne della provincia di Firenze è stato condannato in abbreviato a 2 anni e 4 mesi di reclusione. L'uomo era finito a processo con l'accusa di circonvenzione d'incapace e violazione del foglio di via nel comune di residenza della vittima. Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte dai carabinieri e coordinate dal pm Christine Von Borries, le richieste di denaro sarebbero andate avanti almeno dal 2017. L'uomo si sarebbe fatto consegnare dalla vittima piccole somme, che variavano dai 5 ai 40 euro, ogni tre quattro giorni, approfittando della sua fragilità psichica e arrivando a minacciare anche possibili ritorsioni se non avesse pagato. Per essere più convincente, avrebbe dichiarato di essere in cattive condizioni economiche. In un caso poi sarebbe riuscito a farsi dare in pochi giorni circa 2mila euro che la vittima avrebbe preso dai risparmi della sua famiglia. Gli episodi contestati nel processo arrivano fino al luglio del 2020. Successivamente la vittima avrebbe denunciato ai carabinieri di aver consegnato altro denaro all'uomo, sempre dietro sua pressione. Per questi fatti sono ancora in corso indagini.