Pallacanestro DNA, Brandini Claag alla dura prova con Capo d'Orlando

Una Brandini-Claag affamata di punti ospita al Mandela Forum (domani, 23 ottobre ore 18) l’ Orlandina Capo D’Orlando, squadra di grande livello che sta facendo un ottimo campionato. Sono quattro le vittorie dei messinesi in queste prime cinque giornate, il che li colloca ai vertici della classifica della conference sud, preceduti solo dall’imbattuta Napoli. In casa biancorossa invece la vittoria manca da tre giornate, anche se i fiorentini hanno sempre impressionato contro le ‘big’, pur rimanendo a secco di punti. Quello di cui c’è bisogno adesso è un ulteriore salto di qualità: abbinare alle grandi prestazioni, un risultato positivo. L’occasione si presenta subito domani, anche se Firenze troverà davanti a sé un avversario tosto, che si è ulteriormente rinforzato con l’arrivo, la scorsa settimana, di Michele Cardinali, esperta ala 33enne proveniente da Brindisi. Altra ‘new entry’ nella stagione biancoceleste è l’allenatore Giovanni Perdichizzi, che dopo tanti anni passati nell’ambiente messinese è stato richiamato per sostituire Giuseppe Condello, dimessosi lo scorso 13 settembre. Il quintetto iniziale è composto da giocatori di grande valore, come l’ ala/pivot Thomas De Min, 25enne ex Virtus Siena bravo sia lontano che vicino al canestro, o la guardia Fabio Zanelli, esperto 35enne con trascorsi in serie A. Trovano spazio anche due figli d’arte. Si tratta di Nicholas Crow (ala piccola), figlio dell’ex cestista statunitense Mark Corw e Andrea Benevelli, ala grande figlio di Amos Benevelli, ex guardia di Fortitudo Bologna, Pesaro, Treviso e Fabriano. In cabina di regia invece c’è il playmaker Pablo Albertinazzi, nato a Cordoba nel 1978. Tra i cambi spicca soprattutto il talento di Niccolò Damiani, ala ex Use Empoli e Filippo Alessandri, play/guardia 22enne cresciuto nel settore giovanile della Virtus Siena. Appuntamento dunque domani alle 18, quando gli arbitri Paglialunga e Tomasoni alzeranno palla a due davanti al pubblico del Mandela Forum. Giocatori e staff auspicano una grande partecipazione: c’è bisogno del supporto di tutti per spingere la squadra verso la vittoria.