SIULP: "Sfratto revocato contingente inviato inutilmente"

L'autunno caldo continua anche nella polizia fiorentina, il SIULP, il sindacato guidato da Riccardo Ficozzi, denuncia l'ennesimo episodio negativo riguardante sprechi e disservizi. Sembra incredibile ma per uno sfratto revocato da giorni sono stati mandati oltre 15 unità tra polizia e carabinieri. L'esecuzione era prevista per ieri 8 ottobre, "sul luogo - racconta Ficozzi - era presente personale del locale Battaglione dell’Arma dei Carabinieri, della Stazione Carabinieri di Rovezzano, della Polizia Scientifica, della D.I.G.O.S. e del Commissariato San Giovanni (per un totale di oltre 15 uomini). Fin qui niente di strano - continua il segretario - se non che, giunti in loco, i poliziotti venivano avvicinati dalla parte proprietaria che comunicava di aver appreso dal proprio legale che lo sfratto era stato revocato e, per tale motivo, non sarebbe intervenuto neanche l’Ufficiale Giudiziario".

A questo punto gli agenti hanno chiesto conferma dalla questura e hanno scoperto che la notizia della revoca era arrivata negli uffici preposti già dal giorno 5 ottobre e quindi dichiara Ficozzi: "l’impiego di tutto quel personale, distolto da altre attività, è risultato del tutto inutile".

"Oramai è incessante ed inarrestabile lo sfacelo in cui si sta gettando la Polizia di Stato - attacca il segretario del SIULP -  noi non abbiamo alcuna intenzione di rimanere inerme dinanzi a tanto scempio e continueremo incessantemente a denunciare tutte quelle situazioni che stanno rendendo invivibile, se non assurdo, l’operato dei poliziotti in questa provincia".