È di circa tre settimane fa lo scandalo scatenato da un giro di escort che operavano in due hotel di Firenze (il Mediterraneo e Villa Fiesole). Un'inchiesta della polizia postale condotta dal PM Giuseppe Bianco ha portato all'iscrizione di 14 persone nel registro degli indagati per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Tra i clienti, in base a quanto appreso, figurano medici e commercialisti, ma anche dipendenti pubblici e uomini politici. L'unico risultato concreto ottenuto, fino ad oggi, è stata la chiusura del sito internet mediante il quale i clienti si mettevano in contatto con le ragazze, ma niente è diverso per coloro che vanno in cerca di sesso a pagamento. Il portale internet ha cambiato semplicemente domino e le prostitute (per la maggioranza dell'est europeo) hanno cambiato alberghi. Questo il frutto di un'inchiesta de Il Sito di Firenze, che ha documentato il tutto con prove video incontestabili.
Il giochino è ancora molto semplice, basta collegarsi con il più celebre dei motori di ricerca, Google, e digitare due parole chiave “Escort Firenze”, cliccare sul risultato escortforum.pw e scegliere la ragazza che più attrae. Alcune fanno riferimento ad un'agenzia, infatti il numero di telefono per contattarle è sempre lo stesso per tutte, un numero con prefisso di Cipro. È l'agenzia che fa da intermediario, fornendo il costo delle prestazioni, luogo e hotel dove riceve ed istruzioni per raggiungerla con “discrezione”. Una volta confermato l'appuntamento ci viene chiesto di inviare un sms quando siamo in prossimità dell'albergo, affinché ci sia indicato il numero di stanza dove consumare sesso a pagamento.
Contattiamo l'agenzia per Francesca, una giovane bionda in tour per qualche giorno a Firenze (in precedenza avevamo contattato Isabel, anche lei, come si vede nel nostro video esclusivo, riceve nello stesso hotel di Francesca). Ci atteniamo scrupolosamente alle istruzioni che riceviamo sul cellulare, il costo è di 160€ per 30 minuti e 200€ per un'ora. Siamo nei pressi dello NH Hotel di piazza Vittorio Veneto, a pochi passi dal centro di Firenze, ci dicono di andare alla stanza 337, specificando di andare direttamente al piano senza passare dalla reception dell'albergo.
Entriamo. Dalla reception nessun cenno, si può serenamente entrare senza che qualcuno ti dica nulla. Prendendo l'ascensore ci imbattiamo in un gruppo di signore americane che salgono con noi, la sensazione è che qui nessuno si accorga proprio di niente. Arrivati al terzo piano cerchiamo la 337, è a destra dell'ascensore ed è praticamente alla fine di un corridoio con altre poche stanze. Avvicinandosi alla camera, dalla potente illuminazione dell'albergo si passa ad un buio quasi totale. A malapena è possibile vedere il numero della camera e il cartellino "si prega di non disturbare". Bussiamo, si apre uno spiraglio di porta, capiamo che è il caso di entrare. Una signorina si nasconde dietro la porta aperta. E' la ragazza della foto, reggiseno, perizoma, autoreggenti e scarpe con i tacchi alti, neanche una parola di italiano, e un inglese molto approssimativo. Forse ci capiamo a gesti, forse non ci capiamo proprio. In quella stanza dell'Nh Hotel di piazza Vittorio Veneto comunque c'è una escort che per 200 euro all'ora, 160 per mezz'ora, svolge prestazioni sessuali. Noi con una banale scusa, e anche un po' imbarazzati, documentiamo la presenza di questa ragazza, ma crediamo sia il caso di uscire.
Camminando verso l'ascensore ritroviamo la luce dei clienti normali dell'albergo. Scendiamo, usciamo senza che nessuno, come in precedenza, ci fermi. Praticamente appena usciti dall'albergo riceviamo il messaggio dell'agenzia che ci chiede il perché del fatto che siamo andati via. Inutile rispondere. Appena fuori dall'hotel, nel grande parcheggio antistante, ci fermiamo un attimo a rivedere come è venuto il filmato. Pochi minuti e con cappello e occhiali da sole, esce un noto politico toscano che ha recentemente ricoperto incarichi istituzionali di grande importanza. Testa bassa e cellulare. Forse a pensar male si fa peccato, ma guarda il caso...
Con questo pezzo non vogliamo giudicare nessuno, né ipotizzare accordi tra grandi catene alberghiere e giri di escort. Non è il nostro compito e abbiamo massima fiducia in chi invece nelle Istituzioni svolge egregiamente questo ruolo. Noi solitamente raccontiamo i fatti di questa città. Belli e brutti, comodi o scomodi. Esattamente come abbiamo fatto anche questa volta.
Matteo Calì
Hanno collaborato Donato Mongatti e Domenico Rosa
Il Sito di Firenze è un quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia" - Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore: Matteo Calì
Realizzato da Exupery Comunicazione