'Sogno Toscano' il nuovo album di Leo Boni

Una serata piacevole, divertente, in pieno stile Oltrarno, quella di venedì al Volume di piazza Santo Spirito. A riscaldare l'ambiente ci pensa la voce calda di Leo Boni, che presenta la sua ultima fatica musicale: 'Sogno Toscano', accompagnato da Franco Ricciu al contrabbasso (maestro di classica e organico nel pucciniano di Lucca) e da Tchaco alla chitarra (giovane promessa 22enne al suo ottavo anno di conservatorio).

"Portate i vostri sogni", invita Leo, sembra quasi voglia rassicurarci, "non abbiate paura di sognare". Lui, 47 anni a marzo, non smette, e ci regala una serata in puro stile toscano, tra battutacce e buona musica. Testi divertitenti come 'Ribollita' e 'Il fannullone', rivisitazioni di pezzi popolari come 'Sandman', il portatore di sogni nella tradizione statunitense e 'A Zonzo', celebre canzone di Stanlio e Olio, cantata da Alberto Sordi. Il disco si chiude con 'Whispering Night', canzone ispirata ad una poesia di Charles Buokowsky, dove l'uomo incontra l'elemento, la Notte, sotto forma di donna sensuale e seducente, che l'avvolge, che l'ammalia. L'illustrazione al testo è stata realizzata da Serera Bartoletti, così come per 'Kiss of fire', un tango argentino rivisitato già da Louis Armstrong, considerato da Boni uno dei suoi eroi.

'Sogno Toscano', sponsorizzato da Mario Zanobini, proprietario dell'omonima e storica enoteca in via Sant'Antonino, è composto da 17 brani, "un euro a brano - scherza Leo - la copertina ve la regaliamo". Tra gli altri pezzi troviamo 'Poesia in Bicicletta', di Benigni, recitata da Carlo Monni, che partecipa anche nel disco, per la prima volta in musica e un sogno del cantautore, 'L'Elefante', suoni e parole che provengono direttamente dall'onirico, con la voce della figlioletta Anita, a cui Leo ha dedicato 'Titina's Theme'.

Il Volume deborda, alcuni sono costretti a rimanere fuori. All'interno però la serata prende corpo, d'un tratto un gruppo di turisti americani inizia a ballare, una rossa dalle gambe vertigiose coinvolge un po' tutti, una bionda mozzafiato dalla scollatura esagerata, cerca di distogliere Franco dal suo contrabbasso. Il musicista sardo a fatica non perde la concentrazione. L'esibizione del trio si chiude sulle note di 'When the saints go marching In', il delirio, tutti in pista per un ultimo ballo prima di mettere in pratica il consiglio di Leo: "Bisogna andare a letto, ma non a dormire".