OpenToscana, Bugli: "Innovazione al servizio dei cittadini"

Ha usufruito anche il presidente Enrico Rossi di OpenToscana. E si è seduto a uno degli sportelli aperti sabato e ieri al piano terreno di Palazzo Strozzi Sacrati per controllare la correttezza di attivazione della tessera sanitaria, necessaria per accedere alle prestazioni della sanità toscana.

Anche ieri è continuato il flusso di persone che si sono recate a piazza Duomo 10 per utilizzare i servizi offerti dalla nuova piattaforma digitale www.open.toscana.it lanciata il 22 settembre, dove sono attivi 6 bottoni che consentono di accedere a servizi on line, dati, processi partecipativi, app, start up. Ma soprattutto è stata offerta la possibilità di attivare la carta sanitaria, di acquistare il lettore per poterla consultare da casa, e di verificare o inserire (con autocertificazione) la fascia di reddito familiare su cui sarà effettuato il calcolo dei ticket sanitari. Un'operazione da farsi urgentemente, visto che la ricetta sanitaria diventa elettronica, e dopo novembre non si potrà più autocertificare in farmacia la propria fascia di reddito come è successo finora.

Alle 18 di ieri, quando si è richiuso il portone della sede della presidenza regionale, erano 300 i cittadini che hanno richiesto attivazioni, certificazioni e informazioni, e che si sommano ai 250 di ieri. In tutto una quarantina tra ieri e oggi i dipendenti regionali e Asl coinvolti.

Soddisfatto l'Assessore Bugli che ha voluto questa presenza "in piazza" di OpenToscana, prima a Lucca, poi a Pisa e ora a Firenze, dove saranno ripetute le iniziative anche in altre occasioni. "Il mio grazie va innanzi tutto alla collaborazione e alla disponibilità di tutto il personale, dipendenti dell' Urp, delle Asl, commessi e tecnici che hanno reso possibile questa apertura straordinaria di Palazzo Strozzi Sacrati e dei vari sportelli al pubblico – afferma Bugli tracciando un bilancio più che positivo dell'iniziativa - Ma ringrazio anche i tanti cittadini che hanno dimostrato interesse e apprezzamento per la dimensione di servizio, di partecipazione e di vicinanza al pubblico che sono le basi su cui abbiamo impostato OpenToscana, la nuova piattaforma regionale". 

"L'innovazione messa al servizio dei cittadini non è uno slogan, ma per la Regione Toscana è un atto concreto. OpenToscana significa servizi on line, open data, cioè dati e informazioni accessibili e scaricabili da tutti (basta pensare al fondamentale settore cartografico alle varie scale), ma anche una casa per le start up e una per la partecipazione, accessibili anche da tablet e smartphone. Fa piacere constatare, oltre alla risposta dei cittadini, che anche aziende a startup ci chiedano dati e nuovi servizi. Questo è lo spirito della piattaforma e sta funzionando".

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