Oltre 250.000 euro sono stati spesi da Trenitalia nell'ultimo anno in Toscana per riparare i danni a carrozze e locomotori provocati da atti vandalici.E' quanto reso noto in un comunicato diffuso dalla direzione centrale di Ferrovie dello Stato spa. ''Quello degli atti vandalici - si legge nel documento - e' un fenomeno grave che comporta grossi sprechi di tempo e di denaro''. Due gli episodi di danneggiamento verificatisi nell'ultima settimana in Toscana. L'ultimo episodio si e' verificato ieri. Un treno Vivalto ha subito circa 2.000 euro di danni per la rottura del vetro della porta di una vettura, e sara' costretto a uno stop di tre giorni in officina. ''Il vivalto vandalizzato - spiega la nota -, fa parte dei nuovi treni in servizio in Toscana ed era da poche settimane utilizzato per i principali collegamenti pendolari del mattino, con destinazione Firenze''. ''Al danno economico continua - si aggiungono infatti i disagi per i viaggiatori, per i quali il servizio sara' comunque garantito, ma con convogli differenti rispetto ai moderni e capienti vivalto''. Una settima fa, un treno regionale avevo subito la rottura dei finestrini di un locomotore e di due carrozze.
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