È iniziato ieri l'appuntamento con i ''100 luoghi'', il processo di democrazia partecipativa iniziato dall'amministrazione comunale di Firenze nel 2010, che quest'anno si trasformano in una piazza di discussione digitale. Due le novita': le assemblee sono virtuali e i cittadini non avranno a disposizione una sola serata per dire la loro su ciascuno dei 100 luoghi, ma avranno addirittura nove giorni. Da ieri fino a domenica 6 ottobre, infatti, i fiorentini possono visionare lo stato dei lavori, approfondirlo e discutere in maniera interattiva con l'amministrazione. E' la quarta volta che la citta' si ritrova per parlare di presente e futuro: nel 2010 e nel 2011, sempre il 28 settembre, il Comune ha organizzato 100 assemblee in contemporanea in 100 luoghi diversi della citta', invitando i cittadini a partecipare per condividere e discutere i progetti dell'amministrazione, mentre lo scorso anno le assemblee non si svolsero come di consueto il 28 settembre (per lo sciopero nazionale del pubblico impiego), ma si tennero il 3 ottobre e anziche' 100 furono 25 in quanto vennero accorpate secondo criteri di omogeneita' territoriale e tematica. I canali con cui i fiorentini possono dialogare e fare il punto su cosa e' stato fatto, sulle attivita' in corso e su quelle in cantiere per i prossimi mesi sono quattro: la Rete civica del Comune agli indirizzi www.comune.fi.it/100luoghi oppure http://100luoghi.comune.fi.it , la App per iPhone e iPad '100luoghi' oppure usando Twitter o Instagram da pc, smartphone o tablet che supportano questi social network.
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