Anche a Firenze è arrivata la vasta operazione antipedofilia condotta dalla Procura di Catania che ha portato all'arresto di 8 persone a Siracusa, Napoli, Massa Carrara, Modena, Bolzano e alla denuncia di altre 109. Tre gli arresti avvenuti nel capoluogo toscano. Si tratta di un 42enne elettricista, un 48enne impiegato in una ditta di condizionatori e un disoccupato di 44 anni.
I primi due sono sposati, uno addirittura con figli. Proprio quest'ultimo ha dichiarato agli agenti della polizia postale mentre lo ammanettavano di essere malato, la sua ossessione morbosa sarebbe scaturita a seguito di una violenza sessuale subita da piccolo. Nelle loro abitazioni sono stati rinvenute più di 1.000 tra video e foto pedopornografiche.
L'altro arrestato invece viveva una situazione di profondo disagio, ospite di una sorella, disoccupato e disadattato. Nella sua camera, tenuta in pessime condizioni, sono stati rinvenuti oltre 600 video e 500 foto ritraenti bambini costretti ad atti sessuali.
Le indagini sono partite dopo che gli investigatori avevano individuato un sito web tedesco che diffondeva immagini di pedopornografia, dopodiché sono risaliti agli utenti italiani che avevano acquisito foto di pornografia minorile. All'operazione, denominata Strike, hanno partecipato anche le forze dell'ordine tedesche e l'Interpol.
E' stato utilizzato un sistema che consente di monitorare le reti e individuare coloro che diffondono determinati file.
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