Sia all’ingresso principale che a quello secondario che da Piazza della Signoria consente l'accesso a Palazzo Vecchio il personale della Polizia Municipale blocca turisti e giornalisti che vorrebbero accedere al Museo i primi, al Salone dei Duecento, dove è in corso di svolgimento il Consiglio Comunale, i secondi. “Non si può entrare. C’è un incendio in corso al secondo piano” ripetono a tutti gli agenti.
Il fuoco sarebbe scoppiato nell’ufficio dell’avvocatura al secondo piano del palazzo comunale. La seduta del Consiglio però va avanti, con il sindaco Matteo Renzi e i consiglieri ignari dell’allarme. All’ingresso viene bloccato anche il consigliere Giovanni Fittante dell’Idv, anche lui viene detto di aspettare; i vigili stanno svolgendo il loro lavoro.
Passa un quarto d’ora e l’allarme rientra, non c’è più pericolo e si può entrare. Al primo piano però è tutto tranquillo, Renzi sta ancora parlando di scuola, di dipendenti comunali, nessuno si è accorto di nulla. Gli unici ad essere stati avvertiti qui sono gli agenti di polizia: “Si in effetti fino a poco fa c’era molto fumo ma non conosciamo ancora le cause”. Un corto circuito è poco probabile, forse una sigaretta nel cestino della carta igienica.
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