Nuovo stadio Fiorentina, Ass. Bettarini: “Per il percorso la proprietà non è rilevante”

“La questione centrale è che noi ci rapportiamo con una società che è la ACF Fiorentina, che ha presentato la proposta per la realizzazione del nuovo stadio.

Ai fini di quello che è il percorso amministrativo la proprietà della società non è rilevante, queste voci, per quanto ci riguarda, non comportano un rallentamento del percorso”. Lo ha detto l'Assessore all'Urbanistica del Comune di Firenze Giovanni Bettarini, rispondendo ad una domanda nel Question Time odierno del consigliere Mario Tenerani (Forza Italia). Tenerani, tra l'altro, chiedeva se le voci di possibile cessione del club viola e il comunicato della stessa società dei Della Valle in verito, potessero influire sull'iter di approvazione del progetto stadio, e su quali basi il Sindaco Nardella avesse dichiarato che la realizzazione del nuovo stadio non verrà compromessa dalla possibile vendita della Società viola.

“Noi – ha proseguito Bettarini - stiamo andando avanti con un percorso che è coerente e non ha al momento subito rallentamenti. Stiamo aspettando la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA, ndr) sulla questione dell'aeroporto, che per noi è fondamentale per la definizione della variante al PUE (Piano Urbanistico Esecutivo, ndr) di Castello. Quella definizione esatta dal punto di vista di tutele e di distribuzione degli spazi – ha sottolineato Bettarini – per noi è fondamentale per l'esatta definizione del PUE di Castello. Ma al netto di questo e per il quale abbiamo sollecitato il Ministro affinché si possa avere la VIA, stiamo procedendo con quelli che sono i lavori di preparazione della variante al PUE in maniera da essere strutturati nel momento in cui le condizioni si saranno verificate”.

“Lavoriamo - ha aggiunto Bettarini – per lo spostamento della Mercafir (che dovrebbe trovare casa proprio nei terreni di Castello e così liberare l'area di intervento per il progetto stadio ed opere connesse, ndr). Circa due settimane fa ho incontrato i principali operatori per aggiornarli su quello che sono i lavori amministrativi e il procedimento che stiamo portando avanti. Per quanto ci riguarda la procedura prosegue. Lavoriamo per ridefinire la variante del PUE di Castello e alla definizione, entro il 31 dicembre (2017, ndr), della congruità urbanistica per la nuova cittadella, così come prevedono gli atti che abbiamo assunto”.