Si è tenuta oggi, presso il salone Ridolfi dello stadio Franchi di Firenze, la conferenza stampa dell'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa.
Domani sera alle 20:45 i viola saranno impegnati a Torino nella proibitiva partita contro la Juventus.
Queste le dichiarazioni dell'allenatore gigliato:
Quali differenze rispetto all'esordio dell'anno scorso?
“Sento sempre il desiderio di migliorarmi continuamente per dare il mio meglio a squadra, Società e tifosi. L'anno scorso dall'inizio abbiamo avuto una direzione tecnico-tattica che ci ha permesso molto più chiarezza con buoni risultati, partendo più fiduciosi. Abbiamo avuto dall'inizio tutti i giocatori e abbiamo potuto lavorare con un'idea tecnico-tattica unica e allo stesso tempo crescere a livello di tutte le componenti”.
Il debutto con la Juventus?
“La rosa (della Fiorentina, ndr) ancora non è chiusa e questo è uno svantaggio per noi. Sappiamo che sono una squadra che ha dominato in questi ultimi 5 anni e una Società che riesce sempre a migliorare. Quest'anno sono costruiti per vincere anche in Europa, hanno migliorato tantissimo a livello tecnico. La loro cultura di gioco gli consente di fare la differenza. In Serie A anche noi, però, vogliano essere protagonisti. Mi auguro che rispetto alle partite dell'anno scorso coi bianconeri si riesca ad essere più concreti”.
Gli obiettivi stagionali? Fiorentina quinta sesta forza del Campionato?
“Aspetto la fine del mercato per valutare insieme questi obiettivi, ma come ho detto vogliamo essere uno dei protagonisti in questo thriller che è la Serie A”.
Le voci su Borja Valero e le sue condizioni fisiche?
“Come ho detto questa non deve essere una mia preoccupazione, io alleno i giocatori che ho cercando di aiutarli per cercare di vincere il più possibile. Per quanto riguarda le sue condizioni oggi si è allenato con noi, ci sono possibilità che possa giocare”.
Tello è a disposizione?
“Lui e Milic a livello burocratico, in questo momento, non sono completamente della Fiorentina”.
Domani modulo con due punte ?
“Cerchiamo di dare ai nostri avversari più dubbi, la decisione è più o meno già presa, domani la facciamo vedere”.
Babacar distratto dalle voci di mercato?
“Credo che sia stimolato e concentrato: lavoro con lui come fosse un giocatore che ci può aiutare già da domani”.
Che clima c'è tra i giocatori all'interno dello spogliatoio?
“Questo è un gruppo fantastico con cui lavorare, che mi spinge a continuare a migliorarmi per dare tutto me stesso per metterli in condizioni di fare buone performance. Per la partita di domani non ho bisogno di motivarli, tutti sanno quanto è importante la partita con la Juventus per Firenze”.
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