''La Fiorentina e' il peggior avversario che ci potesse capitare: sara' una sfida tremenda contro una delle prime quattro squadre del campionato''. Cosi' l'allenatore dell'Atalanta, Stefano Colantuono, prima della partenza per la trasferta toscana. ''Se loro non avranno Jovetic, meglio per noi - prosegue Colantuono -. E' la freccia di uno splendido arco, ma non illudiamoci che questa assenza ci renda il compito piu' facile: Toni ha saputo rimettersi in gioco e ha fatto anche gol pesanti, Ljajic e' un ragazzo interessante''. Circa i nomi da tenere d'occhio, il tecnico nerazzurro ha il taccuino pieno: ''Dobbiamo limitare il raggio d'azione a Pizarro, ma l'avversario di turno ha grande qualita' complessiva - spiega -. Ha rivoluzionato l'organico con un calciomercato azzeccatissimo: Cuadrado e' stato un grande colpo, ma ha pescato anche Roncaglia e Borja Valero. E' forte e la mano dell'allenatore si vede''. Parola d'ordine, in casa atalantina, archiviare la festa per l'ultima impresa: ''Bisogna dimenticare i trionfalismi per la vittoria sull'Inter - chiude Colantuono -. A Firenze ci proveremo, mettendo in campo la solita mentalita': non dobbiamo sentirci arrivati e lesinare energie, ma fare il salto di qualita'''.
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