Truffa assicurazione: Un caso di tentato omicidio

Nell'ambito dell'inchiesta 'Polizze Sicure', condotta dal pm Giuseppe Bianco, il sotituto procuratore ha ravvisato anche un caso di tentato omicidio ai danni di un investigatore privato mandato dall'Allianz.

Il professionista si trovava a Lastra a Signa per appurare le magagne della banda, quando sulla macchina ha trovato un cartello: "Fatti gli affari tuoi". Messosi alla guida, in autostrada l'auto è sbandata, finendo sul guard rail. Per fortuna non ci sono state gravi conseguenze, ma solo un forte spavento. Per l'episodio il gip non ha emesso nessuna ordinanza cautelare.

Dietro le sbarre invece sono finite 4 carrozzieri, mentre altre 4 persone ai domiciliari, si tratta di 2 ex periti assicurativi, un avvocato ed un altro carozziere. Lo studio dell'avvocato, iscritto all'Ordine di Prato, ma con lo studio a Firenze, è stato sottoposto a perquisizione. La cabina di regia della truffa era la carrozzeria New Car a Lastra a Signa, qui si pianificavano gli incidenti finti, circa 170, per un giro d'affari di oltre un milione d'euro.

Curiosamente i sinistri avvenivano sempre in zone non controllate da telecamere, venivano poi risolti in maniera amichevole, firmando il modulo CAI (Constatazione Amichevole di Incidente), più noto come CID, gli incidentati invece si recavano negli ospedali sempre sulle proprie gambe e mai accompagnati.

Le indagini, iniziate nel 2009, hanno messo finalmente in luce il maxi raggiro ai danni dell'Allianz Assicurazioni. L'Autorità Giudiziaria ha disposto il sequestro di 60 auto, la carrozzeria New Car, gli immobili riconducibili alla stessa e interdetto i titolari dall'esercizio.

Dalle intercettazioni telefoniche inoltre si è appreso che la carrozzeria, ex Paladini, aveva cambiato il nome per sfuggire ai controlli della compagnia assicurativa, ma a nulla è valso l'espediente. Il sipario sulla banda del CID è calato definitivamente.