Pradé rinnova l'incedibilità di Jovetic. "Il primo fine? - Riconquistare Firenze"

''Domani inizieremo il campionato, abbiamo voglia, siamo emozionati pero' pronti. Una sfida, una bella sfida. E' stata un'estate intensa, abbiamo fatto tantissime cose, ma la partenza e' arrivata dal nostro presidente, dalla nostra proprieta' che su Jovetic e' stata molto chiara: l'ha messo tra gli incedibili, e' incedibile''. Cosi' il ds della Fiorentina Daniele Prade', intervenuto ieri sera al Tgr Rai Toscana. Il ds viola poi ha parlato del gruppo che ha costruito assieme al dt Macia: ''Abbiamo fatto una squadra divertente, che gioca al calcio, che vuole rendere partecipe il pubblico di Firenze. Un pubblico esigente che vuole bel gioco e sacrificio. Ancora non tra le big? Non possiamo esserci, veniamo da due stagioni negative pero' vogliamo ripartire. È l'anno della ricostruzione, abbiamo fatto tante cose: speriamo che su venti cose quindici siano state fatte bene e cinque cosi' e cosi'''. Il campionato della Fiorentina comincia domani contro l'Udinese e domenica prossima la trasferta di Napoli: ''Si comincia con due squadre che sono avanti come preparazione e tutto perché hanno giocato preliminari di Champions e Supercoppa Italiana. Questo, pero', richiedera' maggior attenzione da parte nostra e forse e' meglio cosi' perche' questa Fiorentina sta cercando il suo assemblaggio e serve la massima concentrazione da parte di tutti per riuscirci''. Un mercato, quello della Fiorentina, non ancora chiuso. Manca l'attaccante e probabilmente ci sara' ancora qualche partenza: ''La punta e' il completamento del nostro lavoro. Anche la punta che prenderemo si giochera' il posto con gli altri, visto il reparto attualmente a disposizione di Montella. Attaccante da doppia cifra? Sicuramente cerchiamo una punta che faccia gol, altrimenti che punta sarebbe. Il nostro mercato non e' chiuso, anche in uscita''. A Firenze e' tornato l'entusiasmo, la voglia di tifare Fiorentina ma la campagna abbonamenti non e' decollata come nelle attese: ''Sabato scorso col Novara (Coppa Italia), 18 agosto col caldo torrido che c'era mi sono emozionato a vedere le 15 mila persone presenti. Il momento e' un momento difficile per l'Italia. Noi aspettiamo e siamo fiduciosi, sicuramente la prevendita per domani e' andata bene. Il nostro obiettivo stagionale? La prima cosa e' quello di riconquistare l'entusiasmo di Firenze, di riconquistare i tifosi. Poi, noi porteremo rispetto per tutti ma scendiamo in campo per vincere sempre''. Infine: ''Essere stato chiamato dai Della Valle in una citta' come Firenze e' stato molto gratificante per me. Che definizione darei a Montella? E' un giovane vecchio''.