Parte in salita il Trofeo Eccellenza per I Medicei contro le Fiamme Oro

LA CRONACA

Partono subito forte, le Fiamme Oro, che spingono indietro I Medicei, attaccano stretti sul punto d’incontro e riescono a schiacciare subito con Favaro, praticamente al primo pallone del match. Facile la trasformazione d Roden, 7-0 al 4’. I Medicei cercano di replicare con un corpo a corpo nel campo cremisi. Crolla la mischia romana e si costruisce una buona piattaforma offensiva sui 22. I Medicei bucano la difesa e vanno a giocare nei 5 m dei padroni di casa, che si salvano in fallo. Newton converte in punti e al 13’ si va sul 7 a 3. Gigliati che cercano di organizzarsi e costringono ancora al fallo le Fiamme Oro. Bene il penaltouch ma un in avanti non dà seguito all'azione. Si gioca nella fascia centrale del campo, fino ad un fallo di Corbetta che manda Roden alla piazzola, dai 22, per il 10-3. Si vede un po’ d’Indisciplina da parte de I Medicei, che lasciano il gioco in mano dei padroni di casa, che al 26’ varcano ancora la linea medicea con un maul finalizzato da Cocivera. Roden trasforma per il 17 a 3. Le Fiamme Oro non tolgono il piede dall’acceleratore e dopo poco trovano ancora la via della meta con Di Massimo al termine di un’azione alla mano. Roden macina trasformazioni ed al 33’ si va 24 a 3. I Medicei non riescono ad organizzarsi e si lasciano sorprendere da Edwardson, che recupera un suo calcetto e va a schiacciare, con Roden non si lascia pregare per il 31 a 3, al 35’, punteggio che chiude un primo tempo contrassegnato da troppa indisciplina, costata carissima ai Medicei.

Il secondo tempo vede in campo Rodwell al posto di McCann. Inizio più velleitario de I Medicei, che cercano di rimontare lo svantaggio ma senza trovare sbocchi al loro gioco. Si manovra molto e Newton, con un calcio passaggio sembra dettare la meta ma il pallone non viene controllato. La pressione medicea non cala, si giocano tante fasi nei 22 dei romani, ancora senza successo. Iniziano i cambi. Al 50’ Cesareo rileva Zileri, al 53’ entra Savia per Cemicetti, seguito da Taddei, Cosi e Baruffaldi per Fusco, Bottacci e Corbetta al 56’. Il cronometro scorre con I Medicei che tengono il pallone ma non riescono a battere la difesa dei romani che anzi riescono, dopo 25’ di assedio nei loro 22, a segnare ancora con Bacchetti, praticamente alla prima volta che entrano nel campo mediceo. Roden trasforma ancora per il 38 a 3, al 67’. Tutto facile per le Fiamme Oro, che al 70’ intercettano il pallone e mandano in meta Paganini, Roden non demorde e si va al 45 a 3, un punteggio fin troppo severo per la volontà messa in campo nel secondo tempo dai fiorentini. I Medicei si riportano avanti, alla ricerca della meta, che finalmente arriva quasi in chiusura di match con Cerioni, che sfrutta un bel calcio passaggio di Newton, che coglie anche la trasformazione del 45 a 10. C’è purtroppo il tempo per l’infortunio di Riedo all’80°, sostituito da Montivero.