Arrestato l'atro magrebino mancante all'appello

Mancava da assicurare alla giustizia l'altro trafficante che lo scorso 30 ottobre, aveva passato un bagaglio pieno di hashish (31 kg) ad un suo connazionale. Sabato pomeriggio la Polfer ha catturato il complice del magrebino arrestato.

Si tratta di un cittadino marocchino di 22 anni (irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia), che quella domenica era riuscito a far perdere le proprie tracce attraversando di corsa i binari.

Comparando attentamente le immagini riprese dalle videocamere della stazione con quelle inserite nella banca-dati interforze, gli uomini coordinati da Lorena La Spina, erano riusciti a dare rapidamente un volto al ricercato.

Tantoché, nei suoi confronti il gip David Monti, su richiesta del Sost. Proc. Luigi Bocciolini, aveva disposto la misura della custodia cautelare in carcere, ritenendolo gravemente indiziato del reato in concorso di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini hanno consentito di concentrare le ricerche dello straniero nella zona di Viareggio, dove sabato è stato effettivamente fermato dagli agenti, mentre si trovava in compagnia di alcuni suoi connazionali sul lungomare in prossimità di piazza D’Azeglio.

L’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale “San Giorgio” di Lucca.