Montella: "L'assenza di Rossi per la Fiorentina non deve essere un alibi"

Si è tenuta oggi pomeriggio, presso la sala Manuela righini dello stadio Franchi di Firenze, la conferenza stampa dell'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella.

Domani i Viola affronteranno in casa il Genoa nella gara valida per la seconda giornata del girone di andata del Campionato di Serie A 2014 – 2015.

Queste le dichiarazioni del tecnico Gigliato.

La Fiorentina domani ritorna al Franchi...”Siamo pronti per riprendere il cammino, domani la partita col Genoa è complicata, ma ci sono le premesse per fare una buona partita. Loro giocano bene ed hanno calciatori di gamba che costringono le squadre a stare lunghe, dovremo essere abili a portare la partita su binari a noi più congeniali. Sono desideroso di iniziare a giocare in casa, l'idea quest'anno è di migliorare il cammino fatto fin qui, ma tenendo fede alle nostre caratteristiche e metodo di gioco, magari inserendo qualcosa di migliore. Sono contento che sia rimasto Cuadrado, lo vedo sereno: si diverte a giocare e ad allenarsi. Domani da parte di tutti vorrei in campo la massima disciplina in campo”.

Fiorentina da Champions? “Lo dirà il campo, la Società ha fatto tutto quello che doveva fare, forse anche qualcosa di più, noi faremo il meglio, ma anche le altre squadre si sono rinforzate, tutto quello che è stato fatto l'anno scorso conta relativamente”.

Gomez?

“Il destino dei grandi calciatori è quello di non deludere mai, tutti si aspettano che faccia due reti a partita...Gomez è un calciatore che ha bisogno di essere supportato dalla squadra e se ciò accadrà penso che possa fare grandi cose”.

La rosa ampia?

“Preferisco avere qualche calciatore in più, anche se ciò mi costringe a tenere fuori qualcuno”.

I nuovi arrivati?

“Badelj e Kurtic stanno bene, hanno fatto l'intera preparazione e sono pronti per giocare. Richards è leggermente indietro. Anche Bagadour sta bene”.

Brillante?

“È un ragazzo eccezionale, mi dispiace averlo sostituito a Roma”.

Cosa ha in più il gruppo di quest'anno rispetto alla scorsa stagione?

“I nuovi li alleno da una settimana e  si devono ancora inserire, non lo so ancora di preciso,ma gli arrivati sono giocatori esperti che possono ancora migliorare”.

La mancanza di Rossi?

“Conosciamo il suo valore, ma la sua assenza non deve diventare un alibi, ma deve responsabilizzare gli altri”.

L'infortunio di Rossi e la bislacca comunicazione dei report medici dove una lesione del menisco è stata inizialmente spacciata per una contrattura che ha seriamnte compromesso la credibilità della Società nei confronti della tifoseria?

"Esiste la legge sulla privacy. Se è stato scritto all'inizio che Rossi aveva una contrattura magari era perché lo voleva il giocatore, o perché c'era davvero un problema muscolare. Non sempre si può dire tutta la verità: piaccia o non piaccia".