“Tienimi pulita per favore! Ama Firenze” recita l'imperativo in lingua inglese sopra i camioncini di Quadrifoglio: l'azienda fiorentina che si occupa della raccolta dei rifiuti.
Il messaggio è incontestabile, ma turisti e cittadini non sempre possono mettere in pratica questa opera di civiltà.
Abbiamo fatto una passeggiata lungo le strade comprese tra il quadrilatero piazza San Marco – piazza Indipendenza – piazza Stazione – piazza San Giovanni, per effettuare una mappatura dei cestini per i rifiuti. È probabile che qualcuno ci sia sfuggito, ma la rilevazione è stata assai certosina.
Il quadro che emerge evidenzia che le aree attorno ai luoghi simbolo della Città sono ottimamente “coperte”, ma in altre trovare un posto dove gettare i rifiuti è difficile o impossibile. Durante le oltre tre ore di sopralluogo abbiamo incrociato più volte i dipendenti di Quadrifoglio intenti a spazzare e svuotare cestini e, tra aree pedonali, sensi unici e porzioni di strade chiuse per lavori, la loro opera si trasforma spesso in una missione. “Ora vorrei sapere come fo a andare là - ha detto un'operatrice di Quadrifoglio ad un collega – quell'altro chiacchiera bene: gira in bicicletta!” (a chi fosse riferito il “quell'altro” pensiamo sia chiaro...). Un altro problema sono le pavimentazioni in pietra: vero e proprio rifugio, negli interstizi fra una lastra e l'altra, per mozziconi di sigaretta e piccoli oggetti.
Le zone più sporche sono, guarda caso, quelle dove è scarsa o addirittura assente la presenza di cestini. In via Nazionale lungo la zanella sotto al marciapiede, nel tratto tra via dell'Ariento e largo Alinari, c'è di tutto: cartacce, involucri di plastica, bucce di banana, bottiglie di vetro e mozziconi di sigaretta. In via Sant'Orsola, oltre ai rifiuti, fanno da contorno le pozze e i miasmi mefitici dell'urina di chi la usa come bagno pubblico a cielo aperto. Impossibile trovare un contenitore per immondizia in via Faenza, però nel primo pomeriggio abbiamo visto un radiatore! Indecente la situazione in via Gomitolo dell'Oro (che unisce Borgo la Noce con via Sant'Antonino): sporco, deiezioni, mura ricoperte da scritte e due materassi! Nelle vie a nord di via Guelfa, invece, pur essendo scarsa o assente la presenza dei cestini, ci sono i cassonetti.
Indubbiamente, rispetto ad alcuni anni fa, le condizioni sono generalmente migliorate, ma c'è ancora tanto da fare. Servirebbe una distribuzione più razionale di cestini ed un incremento dei dipendenti di Quadrifoglio. Insieme una sensibilizzazione alla civiltà. Strade pulite invitano all'educazione, il degrado favorisce i barbari.
Proprio ieri Nardella, vicesindaco e candidato del PD alla poltrona di primo cittadino, ha promesso 26.000 nuovi posti di lavoro per la Città. Numeri importanti. Ridicolizzato il famoso milione promesso da Berlusconi all'Italia (facendo una proporzione tra il numero di residenti nel Paese e nel capoluogo della Toscana risulta che Nardella ha quadruplicato la proposta di Silvio). C'è da augurarsi che tra i nuovi assunti ci sia spazio per tanti operatori ecologici...e qualche cestino in più.
Di seguito l'elenco delle strade censite divise per numero di cestini (sottolineiamo che in aree come piazza San Giovanni o piazza della Stazione il censimento riguarda esclusivamente la zona marginale al perimetro analizzato, all'esterno di esso sono presenti ulteriori contenitori): via Martelli 6, via XXVII Aprile 5, via Canto de' Nelli 4, via Cerretani 4, Piazza dell'Unità 4, Largo Alinari 4, piazza San Lorenzo 4, via Cavour 4, piazza del Mercato Centrale 3, via de' Panzani 3, via Panicale 3, via Zannetti 2, piazza della Stazione 2, piazza Madonna 2, via San Gallo 2, via Guelfa 1, via dell'Ariento 1, via de' Gori 1, piazza San Giovanni 1, via Nazionale 1, via de' Ginori 1, via Arazzieri 0, via Taddea 0, via Chiara 0, via Faenza 0, via de' Conti 0, via dell'Amorino 0, via dell'Alloro 0, via Zannoni 0, via San Zanobi 0, via Sant'Antonino 0, via Rosina 0, via Sant'Orsola 0, via Santa Reparata 0, via del Melarancio 0, via del Giglio 0, Borgo la Noce 0, via della Stufa 0, borgo San Lorenzo 0.
Nelle immagini e foto de Il Sito di Firenze: la mappatura dei cestini e qualche “incontro” spiacevole. Clicca QUI per vedere la mappatura dei cestini ingrandita.
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