Tonfo del Partito Democratico nei ballottagi delle elezioni amministrative in Toscana: su sei Comuni finiti al ballottaggio, i democratici vincono solo ad Altopascio.
A Sesto Fiorentino, il candidato della sinistra Lorenzo Falchi (SI) ha travolto Lorenzo Zambini, col 65% dei voti. Una bocciatura di alcune, nette, scelte del centrosinistra, respinte dalla popolazione sestese, a partire dalla realizzazione di un nuovo inceneritore. A Grosseto vittoria del centrodestra con Antonfrancesco Vivarelli Colonna (55,3%) che batte Lorenzo Mascagni del Pd (44,7%). A Cascina (Pisa), trascinata dall'expolit della Lega Nord, diventa sindaco Susanna Ceccardi, sul filo di lana: 50,2% contro il 49,7% di Alessio Antonelli. Prima volta del centrodestra anche a Montevarchi (Arezzo): Silvia Chiassai ottiene il 59,4% contro il 40,6 del candidato del centrosinistra Antonio Paolo Ricci.
A Sansepolcro altra sconfitta Pd: Mauro Cornioli col 68,2% contro Daniela Frullani ferma al 31,8%.
Ed è invece nella "bianca" Altopascio (Lucca), l'unica del Pd in al ballottaggio: Sara D'Ambrosio col 52,4% contro il candidato del centrodestra Francesco Fagni che ha il 47,6%.
"Il risultato elettorale - ha commentato su Facebook il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi - è molto negativo e doloroso. Il PD ha perso la connessione con una parte importante del suo popolo. Io dico che occorre unità, umiltà e ascolto della nostra gente per costruire insieme il cambiamento che è necessario. Voglio una discussione seria". "A leggere i vostri commenti - spiega Rossi rispondendo agli utenti del social - la sconfitta è dovuta prima di tutto all'essere diventati con Renzi un partito di centro e all'avere offuscato le radici e il profilo politico e culturale di sinistra. Bisogna ripartire non per tornare indietro ma per rinnovare e rivitalizzare la nostra identità di sinistra".
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