Grande successo per la tournée in Sudamerica del Maggio Fiorentino

Sei tappe in altrettante citta' del Sudamerica e otto concerti per celebrare i 500 anni dalla morte del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, avvenuta il 22 febbraio 1512. Si e' conclusa cosi' la tourne'e del Maggio Musicale Fiorentino, ripartita da Rio de Janeiro alla volta di Firenze con una corrispondenza di date: proprio il 23 agosto del 1499, infatti, Vespucci in Brasile osservando le stelle, in quella che lui stesso defini' la 'quarta parte della terra', imparo' a calcolare la longitudine misurando la distanza fra i pianeti. La tourne'e del Maggio ha costituito il momento piu' impegnativo delle celebrazioni vespucciane, instaurando un ponte che ha legato Firenze, citta' di Vespuci, con le terre circumnavigate e scoperte alla fine del '400 e all'inizio del '500. La musica e' stata una sorta da filo di Arianna, che ha legato due mondi, il vecchio ed il nuovo continente, attraverso una tourne'e, frutto di due anni di lavoro, che ha impegnato 104 professori d'Orchestra attraverso 4 stati (Cile, Uruguay, Argentina, Brasile), 6 citta' (Santiago, Montevideo, Buenos Aires, San Paolo, Paulina, Rio de Janeiro), 8 fra teatri e sale a concerto (Teatro Municipal di Santiago, Auditorio Nacional Adela Reta di Montevideo, Teatro Colo'n di Buenos Aires, Teatro Opera Citi di Buenos Aires, Usina del Arte di Buenos Aires, Theatro Municipal di Paulina, Sala Sao Paulo nell'omonima citta', Theatro Municipal di Rio de Janeiro), per 11 concerti in meno di 14 giorni. La tourne'e dell'Orchestra, diretta da Zubin Mehta che ha raccolto 17.500 spettatori e parecchie standing ovation, godeva dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, del sostegno del Mibac e dell'aiuto concreto del Ministero degli Affari esteri.