Pinocchio è a I Gigli

Pinocchio è sicuramente uno degli “italiani” più conosciuti al mondo, senz’altro più del suo ideatore Carlo Lorenzini che, per i più, è maggiormente conosciuto con lo pseudonimo Carlo Collodi. Pinocchio e una valanga di oggetti da collezionismo che lo riguardano saranno ospiti di Magnanimania fino al 30 ottobre in Corte Magnani. L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Fondazione Carlo Collodi. Pinocchio, del resto, è fortemente legato all’area geografica della Piana perché, quando Lorenzini ne ideò la storia, viveva a Firenze ed era spesso ospite del fratello che dirigeva l’allora Manifattura Ginori di Doccia dove, la madre, aveva lavorato come governante per la famiglia dei marchesi sestesi. La fata da capelli turchini, Mangiafuoco, il Gatto e la Volpe sono tutti personaggi trasifigurati da Lorenzini per il suo libro ma realmente esistiti tra Cestello, Quinto Alto e Colonnata. Così come i luoghi, l’Osteria del Gambero Rosso era la mensa della Manifattura, il Paese dei Balocchi era la piazza di Sesto nel periodo della Fiera e il mare erano i laghi della Piana dove, fino agli anni ’40, si andava in barchino.