Domani a Firenze la manifestazione per il No al referendum, Salvini: "Saremo migliaia"

"Qua in Italia è il contrario" rispetto agli Stati Uniti dove i sondaggi sono stati ribaltati a favore di Trump "perché tutti i poteri forti sono schierati con Renzi. Gli italiani stanno dall'altra parte, quella opposta. Dei sondaggi mi fido poco, preferisco aspettare il 4 dicembre".

Così il segretario della Lega Nord Matteo Salvini ai microfoni dell'emittente pontassievese Radio Sieve dopo aver fatto tappa ieri a Rignano sull'Arno, paese natale del presidente del Consiglio Matteo Renzi.
"Tanti toscani sono vicini alla Lega Nord - ha osservato Salvini -. Non c'è più una Toscana rossa e chiusa, solo di sinistra. Ho incontrato a Rignano sull'Arno agricoltori che quasi muoiono di fame per colpa di normative europee sbagliate".

Domani alle 15 a Firenze ci sarà la manifestazione organizzata dalla Lega per sostenere il No al referendum costituzionale. Oltre a Salvini, interverrà anche Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia-AN. Presenti anche Roberto Maroni, l'ex ideologo del M5s Paolo Becchi e il presidente della Liguria Giovanni Toti. Anche Forza Italia fiorentina ha deciso di partecipare alla manifestazione di Salvini. "Domani in piazza Santa Croce a Firenze - ha dichiarato il leader del Carroccio - sono attesi più di 300 sindaci, 200 pullman e migliaia di persone. Se arriverà qualche facinoroso dei centri sociali, Polizia e Carabinieri lo terranno a debita distanza. Spero e penso che le scene indegne di sabato scorso non si ripetano. Sarà una pacifica e bellissima giornata".