A partire da lunedì 12 marzo torna la campagna europea congiunta “SEATBELT” (cinture di sicurezza), che si protrarrà fino al giorno 18. Per tutta la settimana ci saranno controlli serrati da parte della polstrada all'insegna della prevenzione e dell'educazione stradale.
La campagna è promossa da TISPOL, una rete di cooperazione internazionale tra le Polizie Stradali, cui aderiscono non solo i 27 Stati membri dell’Unione, ma anche la Svizzera e la Norvegia. L'obiettivo è ridurre il più possibile il numero delle vittime di incidenti stradali.
Partecipa al progetto anche il Compartimento Polizia Stradale per la Toscana, che, sotto la giuda del Dirigente Superiore Vincenzo Feltrinelli, ha predisposto un’efficace attività di pianificazione di 422 pattuglie sulla viabilità ordinaria e 266 pattuglie sulla viabilità autostradale, per il periodo in questione, sull’intero territorio della regione.
L’art.172 del Codice della Strada prescrive, in caso di violazione dell’obbligo di utilizzo delle cinture in fase di marcia, una sanzione amministrativa da 76 a 306 € e la decurtazione di 5 punti dalla patente (al solo conducente, non ai trasportati anche se responsabili di infrazione). La recidiva nel corso del biennio comporta la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.
Delle violazioni per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza rispondono sia il conducente sia i passeggeri in modo autonomo e distinto. Solo nel caso in cui il mancato uso riguarda un passeggero minorenne, della violazione risponde il conducente.
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