“L’aumento del costo dei titoli di viaggio per bus e tramvia a partire dal 1° luglio, quando la Giunta non sarà ancora in grado di aver messo in esercizio entrambe le linee tramviarie e con un assetto del trasporto pubblico su gomma ancora da definire, è inopportuno".
Lo afferma Jacopo Cellai, capogruppo in Consiglio comunale a Firenze di Forza Italia. "Sapevamo – continua Cellai – che l’adeguamento delle tariffe è parte di un’intesa siglata nel 2012, ma le attuali forti difficoltà registrate dai cittadini in termini di mobilità e la scarsa qualità del servizio di trasporto pubblico a causa dei cantieri, suggeriscono di attendere almeno l’entrata a regime di tutto il sistema tramviario. I ritardi nella realizzazione delle linee 2 e 3 non sono colpa dei fiorentini, che hanno sopportato con grande pazienza tutti i disagi patiti, e chiedere loro di pagare di più il biglietto prima di aver messo in funzione le linee 2 e 3 va contro il buonsenso.
Per questo – conclude il capogruppo di Forza Italia – proponiamo di posticipare anche l’entrata in vigore delle nuove tariffe per rispetto dei cittadini che hanno già pagato un prezzo pesante nella fase dei cantieri, con la scomparsa quasi totale delle corsie preferenziali e i conseguenti disagi sulle corse Ataf”.
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