La pizza nera a O'Munaciello di Firenze

Per la prima volta a Firenze entra nel menù di uno dei ristoranti più rinomati della città la pizza nera. 'O Munaciello si prepara a festeggiare il 19 settembre, San Gennaro, il decimo anno di attività con una novità che rivoluziona uno degli alimenti made in Italy più apprezzati e l’idea stessa di pizza che si presenta ‘diversa’, mantenendo però intatto il sapore della tradizionale pizza napoletana ed esaltando il gusto dei condimenti scelti.

La pizza nera è fatta con un impasto lievitato dalle 24 alle 48 ore, preparato aggiungendo una piccola quantità di carbone vegetale attivo che le conferisce il colore nero. L’effetto è immediato: il carbone vegetale ha la capacità di trattenere i gas che si sviluppano dalla fermentazione nel processo digestivo, rendendo così l’alimento altamente digeribile senza gonfiore l’addome; il suo utilizzo è consigliato a tutte quelle persone che riscontrano intolleranze a pasta, pane e pizza e tutti i prodotti contenenti glutine.

A volerla fortemente nel nuovo menù è stato Carmine Candito, mastro pizzaiolo e socio de 'O Munaciello insieme a Valentina Borgogni e Antonella Lazzerini.

Napoletano DOC, Carmine Candito vanta un’esperienza di oltre vent’anni nel settore, ed ogni sera incanta i palati dei clienti, riuscendo a coinvolgere e convincere anno dopo anno un sempre maggiore numero di avventori locali e semplicemente di passaggio a Firenze.