Nuovo Centro Sportivo Fiorentina: stop ai ragli di ciuco, via libera a settembre

I ragli di ciuco sullo “stop al nuovo Centro Sportivo della Fiorentina” di Bagno a Ripoli, paventati da addetti ai lavori e opinionisti sedicenti esperti in materia, si sono formalmente rivelati tali.

Oggi presso la Soprintendenza in piazza Pitti a Firenze si sono ritrovati i rappresentanti della Società viola e il Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, ed al termine della riunione, difronte alla stampa accorsa in massa, si sono visti solo sorrisi a 32 denti conditi di parole al miele. A partire dal Soprintendente Andrea Pessina che ha spiegato che "questa era la prima parte di una riunione molto lunga e proficua, che ha visto la partecipazione di tutti gli attori - ha raccontato a fine riunione il Soprintendente ai Beni culturali - adesso comincia la seconda parte, quella che vede il dialogo con i nostri tecnici, ma possiamo assicurare – ha precisato Pessina - che è tutto positivo, abbiamo individuato la strada per portare entro settembre all'approvazione e all'inizio della realizzazione del centro sportivo, tutelando gli interessi paesaggistici della zona".

Soddisfatto anche il Sindaco Casini (che già nei giorni scorsi aveva manifestato assoluta tranquillità): “Abbiamo fatto una riunione molto operativa – ha dichiarato il Primo cittadino - che finalmente dà il la per la realizzazione del centro a Bagno a Ripoli. Abbiamo tutti a cuore la tutela del territorio e del paesaggio, siamo a fianco della Fiorentina e della Soprintendenza ai Beni culturali. Le caratteristiche del nostro Comune saranno preservate anche in futuro, e niente cambia rispetto alla nostra idea iniziale. A settembre definiremo tutto nell'iter amministrativo”. Casini in serata è intervenuto anche a Radio Bruno e, in merito alla riunione odierna ha spiegato che “adesso i tecnici devono dare alla luce il progetto, per mettere a punto le osservazioni della Soprintendenza che io condivido e che miglioreranno il risultato finale, donando alla Fiorentina la casa che merita”.

Entusiasmo – dopo le minacce bellicose delle ore scorse e produzione di supporti dove sono state impresse le composizioni da riprodurre poi sulle matrici per la stampa – espresso anche da parte di Commisso, che in una nota ha dichiarato: “Mi hanno fatto piacere le parole rassicuranti del Soprintendente Andrea Pessina. Al termine dell’incontro di oggi ci siamo sentiti al telefono e ci tengo a sottolineare che abbiamo avuto una gradevole e concreta conversazione.

Ora, come hanno detto pubblicamente il Soprintendente e il Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, andiamo avanti spediti verso la definitiva approvazione dei lavori entro settembre. Sono contento che non siano stati fatti passi indietro rispetto al via di libera di massima che avevamo ricevuto l’anno scorso. Il grande lavoro portato avanti in questi mesi per venire incontro alle varie richieste delle Istituzioni in generale – spiega Commisso – non sarà pertanto reso inutile e in ogni caso nel progetto finale non ci saranno significativi stravolgimenti. Noi teniamo moltissimo alla bellezza del paesaggio di Bagno a Ripoli, un territorio – conclude il Presidente gigliato - scelto anche per questa sua invidiabile caratteristica, che avremo cura di proteggere e rispettare al meglio”.

Calma piatta e bonaccia dunque. Una situazione ideale per degustare ormeggiati in rada qualche ostrica accompagnata da un buon Sauvignon Blanc. Con la speranza che non emergano problemi oggettivi e fili tutto liscio fino all'autunno, restiamo in attesa che qualche eroe ci racconti di “retromarcia della Soprintendenza” tra tiri, lazzi e uno sbuffetto...cin cin.

Donato Mongatti