Punto della situazione con il sindaco Dario Nardella, rientrato a Firenze ieri, la Giunta e la Protezione Civile dopo i danni del nubifragio che ha colpito Firenze sabato 1 agosto. Al momento vi sono 28 famiglie evacuate, in parte sistemate autonomamente ed in parte ospitati in alberghi individuati dal Comune.
Ecco un primo elenco dei danni stimati dai vigili del fuoco e dalla protezione civile con l'ausilio dei tecnici comunali.
ALBERI: ad ora sono stati abbattuti o gravemente danneggiati 330 alberi.
Le situazioni più critiche sono il Parco Anconella (50 pini abbattuti o gravemente danneggiati su 53, 100 tra pioppi e robinie, quindi due terzi degli alberi del parco) e lungarno Colombo (nel tratto da Ponte a Verrazzano a largo De Gasperi caduti o gravemente danneggiati 50 pini su 120 più oltre 100 tra tigli e altri specie di alberi). A questi si aggiungono una trentina di alberi nelle zone limitrofe e altrettanti nell’area Publiacqua dell’Anconella. Accertamenti in corso nella zona di Cascine del Riccio e Ponte a Ema.
PARCHI E AREE VERDI: Critica anche la situazione nei parchi e giardini. Già chiusi il parco dell’Anconella e dell’Albereta, cui nel pomeriggio si è aggiunto anche il giardino di piazza Elia Dalla Costa. L’amministrazione invita in via precauzionale i cittadini a non frequentare i giardini del Quartieri 2 e 3. Oggi sarà effettuata una verifica puntuale della situazione in modo se necessario procedere a chiusure anche parziali delle aree verdi.
IMMOBILI, SCUOLE E IMPIANTI SPORTIVI: risultano danni al cimitero del Pino (chiuso da ieri, da oggi la stima dei danni, molti alberi caduti e tetti scoperchiati), la Foresteria Pertini con scuola e centro cottura, scuola Andrea Del Sarto, scuola Villani, scuola Kassel, asilo nido Palloncino, scuola materna Grifeo. Per gli impianti sportivi le situazioni più problematiche si registrano alla piscina Bellariva (anche campini) e Firenze sud; danni anche alla Canottieri Firenze Sud, Settignanese/Sancat, San Marcellino, Albereta, Campo di Sorgane.
STRADE: rimane chiuso lungarno Colombo tra ponte da Verrazzano a largo de Gasperi (Obihall) dove sono caduti moltissimi alberi. Nei prossimi tre-quattro giorni possibile una parziale riapertura. Sottopasso del Gignoro è stato riaperto intorno alle 18.45 di ieri così come gli altri sottopassi riaperti e ripuliti da ieri mattina. Restano validi i percorsi alternativi già utilizzati per la partita di questa sera per bypassare la chiusura del lungarno Colombo in entrata e uscita città.
In entrata città da casello A1 Firenze Sud proseguire su via Giovanni Agnelli e via Marco Polo (raccordo autostradale di Varlungo), uscire su viale Europa, utilizzare viale Europa, viale Giannotti, lungarno Ferrucci, ponte San Niccolò, viali di circonvallazione.
In alternativa, dal viale Giannotti utilizzare Ponte da Verrazzano e via De Sanctis per raggiungere la zona di piazza Alberti e il cavalcavia dell’Affrico.
Chi decidesse di proseguire sul raccordo di Varlungo fino al lungarno Generale Dalla Chiesa, dovrà invece proseguire su lungarno de Nicola e poi svoltare a destra in via della Casaccia, quindi proseguire su via del Gignoro (percorrendo il sottopasso ferroviario) e viale Verga-Duse in direzione dello stadio e Campo Marte. In alternativa si può utilizzare via Aretina, imboccandola da via della Casaccia, in direzione piazza Alberti e cavalcavia dell’Affrico.
In uscita città in direzione Firenze sud per chi si trova sui viali di Circonvallazione si consiglia di utilizzare il Ponte San Niccolò per oltrepassare l’Arno e quindi percorrere via Orsini, via Salutati, viale Giannotti, viale Europa e da qui entrare sul raccordo autostradale in direzione A1 Firenze sud.
Per chi invece proviene dalla zona Stadio utilizzando via Piagentina, si consiglia di percorrere il lungarno Colombo in direzione uscita città fino al Ponte da Verrazzano, quindi attraversare l’Arno ed utilizzare viale Giannotti, viale Europa e da qui entrare sul raccordo autostradale in direzione A1 Firenze sud.
È possibile, ma non consigliato, utilizzare in uscita città anche il percorso lungarno Colombo, via De Sanctis, via Sella, via Della Bellariva, via Sonnino, via Minghetti, via Aretina in direzione uscita città, via della Casaccia, lungarno de Nicola, quindi proseguire sul lungarno fino a imboccare il raccordo autostradale verso la A1 Fi Sud.
Infine si consiglia l’itinerario in uscita città dalla zona stadio viale Duse - Verga, via del Gignoro, via Vitelli, via della Chimera, via Spadaro, sottopasso ferroviario, via Rocca Tedalda e poi in corrispondenza della rotatoria della Casamatta scegliere se proseguire su via Aretina verso la Val di Sieve oppure rientrare su via Generale dalla Chiesa verso il raccordo autostradale di Varlungo e la A1.
In ragione della situazione della viabilità i previsti lavori di asfaltatura di viale Giannotti slittano di tre giorni, mentre quello per la sostituzione delle tubazioni della rete del gas in Borgo San Frediano inizieranno martedì.
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