''Al Maggio musicale c'e' il peggior clima che si sia mai respirato in una fondazione lirica. Quello che serve a questo punto e' il commissariamento''. Cosi' l'assessore alla cultura della Regione Toscana Cristina Scaletti, a margine di un incontro a Firenze, commenta la difficile situazione economica del Maggio musicale fiorentino, dove tra l'altro, nei giorni scorsi, Matteo Renzi, sindaco di Firenze e presidente della Fondazione che presiede alle attivita' del teatro, ha firmato 10 lettere di licenziamento. ''Riteniamo che da tempo la gestione del Maggio sia improntata a logiche completamente sbagliate - ha spiegato Scaletti - e nonostante nell'attuale situazione di crisi del teatro gli Enti locali che ne sono soci, come la Regione, abbiano fatto tutto il dovuto e il possibile per risolvere i problemi, la dirigenza ha dato comunque il via ai licenziamenti. Noi crediamo, a questo punto, che l'unica via percorribile per salvare il Maggio sia l'arrivo del commissario''.
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