Sono giornate di lavoro per il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, per la manutenzione ordinaria del Torrente Mugnone.
In virtù della riorganizzazione del settore della difesa del suolo operata con la LRT 79/2012, al Consorzio sono state affidate nuove competenze su un più esteso reticolo idrografico così come identificato dalla Regione. Il nuovo reticolo sarà pienamente preso in carico dai nuovi consorzi di bonifica toscani al momento dell'approvazione dei nuovi Piani di Classifica del territorio, attualmente in fase di redazione sulla base di linee guida regionali. In attesa della piena funzionalità derivante dal nuovo Piano di Classifica, il Consorzio si è posto il problema dello svolgimento delle attività senza avere le risorse economiche provenienti dal contributo di bonifica. Con i Comuni di Firenze, Fiesole e Pontassieve il Consorzio ha stipulato un accordo per il quale il Consorzio ha anticipato circa € 580 mila per l’anno 2015 per cominciare subito con la manutenzione dei nuovi tratti assegnati.
Di questo pacchetto di “manutenzioni anticipate” fa parte l’intervento di questi giorni che consiste nello sfalcio della vegetazione di piccole dimensioni e nel taglio selettivo delle alberature che sono o potrebbero essere di ostacolo al regolare deflusso delle acque. L’intervento si estende dal Ponte della Palancola alle Caldine, fino a Pian del Mugnone e avverrà in due fasi distinte: la prima con l’impiego delle macchine consortili, laddove è consentito l’accesso alle sponde e argini del corso d’acqua mentre la seconda fase avverrà con squadre di operatori per il taglio manuale nei tratti non raggiungibili dai mezzi. I lavori si protrarranno per circa un mese in modo da preparare bene il corso d’acqua alla stagione autunnale e invernale che verrà.
“Siamo di fronte ad uno degli esempi concreti della collaborazione istituzionale e politica che il Consorzio ha voluto e trovato con i comuni di Firenze, Fiesole e Pontassieve, che ringrazio - spiega il Presidente del Consorzio Marco Bottino - La nuova legge regionale ha lanciato una sfida importante ai consorzi di bonifica toscani: nuovi assetti organizzativi, nuovo reticolo di gestione, nuova contribuzione. Noi questa sfida l’abbiamo raccolta con coraggio, consapevolezza e intelligenza per dare la giusta attenzione ai fiumi e ai territori che stanno conoscendo e conosceranno meglio questo Consorzio di Bonifica”.
L’Amministrazione comunale sottolinea che gli interventi sono stati oggetto in settembre di un apposito sopralluogo fra Amministrazione, Consorzio e Associazioni ambientaliste presenti sul territorio e che anche sul piano di una sempre migliore attuazione delle opere di manutenzione si è avviato un percorso di lavoro condiviso.
‘Riprendere la manutenzione prima della definizione dei nuovi piani di classifica e prima di aver avviato la contribuzione è un importante passo in avanti verso una migliore cura del nostro territorio. – commenta l’Assessore Iacopo Zetti – Un passo per il quale l’Amministrazione esprime soddisfazione.’
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