Nuova manifestazione dell'associazione 'Vittime del salva-banche': questa volta si terrà a Laterina, in provincia di Arezzo, paese del ministro per le Riforme Maria Elena Boschi e dove vive la sua famiglia.
L'appuntamento, così come dall'invito diffuso dall'associazione, è per un presidio in piazza della Repubblica, domenica prossima, 28 febbraio, dalle ore 9,30 alle 12,30.
Il presidio, nella città della famiglia Boschi, si legge in una nota, è stato organizzato per "tenere alta l'attenzione di tutti sul quadro che sta emergendo dalle indagini". "Noi stessi - si sottolinea nella nota dell'associazione - abbiamo ricevuto documenti, che abbiamo depositato in procura, che attesterebbero, a dir poco, conflitti di interesse tra membri del cda della banca e aziende finanziate dalla banca stessa. Abbiamo scoperto un sistema collaudato di incarichi esterni - ritenuti in molti casi inutili dagli ispettori di Bankitalia - autorizzati con delibere illecite perché attestavano dati falsi". "La verità - conclude la nota - è che coloro che dovevano amministrare questa banca pensavano solamente a fare i propri interessi, e l'hanno fatto fino alla fine, in una maniera spudorata, quasi si sentissero inattaccabili. Uno di questi amministratori si chiama Pier Luigi Boschi, ed è il padre del ministro delle Riforme".
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