In Toscana arrivano 136.670 vaccini (11.000 Johnson & Johnson). I dati sulle somministrazioni

In Toscana proseguono in recupero le somministrazioni dei vaccini degli over 80, degli ultra settantenni e delle persone con elevata fragilità. Questa settimana nella nostra regione sono previste le consegne di 136.670 dosi di vaccini tra le quali 11.000 saranno del “mono-dose” Johnson & Johnson.

Stamani sono arrivate 21.000 dosi Pfizer alle quali mercoledì 14 se ne dovrebbero aggiungere altre 94.770 (per un totale complessivo di 115.770), destinati agli over 80 e, 17 mila dosi, da inoculare (assieme al vaccino Moderna) anche agli estremamente vulnerabili prioritariamente tra i 70 e i 79 anni.

È attesa per mercoledì 14 aprile una nuova fornitura di 9.900 dosi prodotte da AstraZeneca (che consentirà di proseguire con la vaccinazione degli over 70 - i nati dal 1941 e al 1951).

Giovedì 15 aprile arriveranno 11.000 dosi di Johnson & Johnson che saranno utilizzate per le persone over 70.

I dati sulla vaccinazione in Toscana

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha reso noto il report settimanale sulle vaccinazioni.

In Toscana, nella fascia degli over 80, il 68% dei circa 320.000 residenti ultraottantenni ha ricevuto almeno la prima dose di vaccino e il 27% ha ricevuto entrambe le dosi. Come prime dosi la Toscana in Italia si colloca all'undicesimo posto, mentre per seconde dosi somministrate agli over-80 la Toscana è la penultima regione (ultima la Sardegna).

Nella fascia di età tra i 70 ed i 79 anni, la Toscana è la seconda regione, avendo somministrato la vaccinazione con almeno la prima dose al 31% della suddetta categoria, mentre la media nazionale è il 19% (la Toscana in questa fascia di età è tredicesima per seconde dosi).

L'81% del personale scolastico ha ricevuto la prima dose, mentre la media italiana è del 72% (La Toscana è settima per prime dosi inoculate e ultima per seconde dosi al personale scolastico).

Per quanto riguarda operatori sanitari e ospiti delle Rsa è stata raggiunta nell’ambito della Fase 1 una copertura vaccinale del 100% (prime dosi) insieme, rispettivamente, ad altre 7 e 10 regioni italiane.

Ricordiamo ai lettori de Il Sito di Firenze che a seconda del tipo di vaccino inoculato (Pfizer-BioNTech, AstraZeneca o Moderna), tra la prima e la seconda dose di richiamo devono trascorrere periodi che variano da alcune settimane ad alcuni mesi (solo Johnson & Johnson, tra gli attualmente disponibili, è monodose). I ritardi della Toscana nelle vaccinazioni agli over 80 evidenziati dalla stampa nazionale nelle scorse settimane si stanno risolvendo, tuttavia (visti i ritardi pregressi) la nostra regione si trova ovviamente indietro nelle seconde dosi (si devono attendere i tempi indicati prima di effettuare i richiami). In ogni modo è dimostrato che dopo pochi giorni che un soggetto ha ricevuto la prima dose di vaccino l'organismo inizia a produrre anticorpi che, in caso di contagio da Covid-19, consentono di non sviluppare la malattia in modo grave.

I dati aggiornati al 31 marzo indicano che le morti per Coronavirus in Italia nelle persone che hanno oltre 70 anni rappresentano oltre l'85% dei casi. Ecco perché le vaccinazioni degli anziani (oltre a chi deve curare e garantire l'ordine pubblico) deve essere una priorità per salvare vite umane e dare respiro ai nosocomi.

Donato Mongatti

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