Il sindaco Gianni Gianassi, la giunta comunale e tutti i gruppi rappresentati nel consiglio comunale di Sesto Fiorentino (Partito Democratico, Popolo della Liberta', Democratici per Sesto, Italia dei Valori, Gruppo Misto, Rifondazione Comunista, Sinistra Ecologia e Liberta', Un'altra Sesto e' possibile e Unione di Centro) esprimono, si legge in una nota, ''congiuntamente la piu' grande preoccupazione per la situazione venutasi a creare dopo la dichiarazione del fallimento di Richard Ginori 1735 da parte del Tribunale di Firenze, che ha dato esito negativo alla richiesta di ammissione dell'azienda al concordato preventivo''. Per il futuro di Ginori si apre una nuova e piu' difficile pagina e il sindaco, la giunta e i gruppi consiliari esprimono la loro ''piena solidarieta' alle lavoratrici ed ai lavoratori dell'azienda per il perdurare di una difficilissima situazione che rende incerto e precario il futuro loro e delle loro famiglie''. Il sindaco, la giunta e tutti i gruppi rappresentati nell'assemblea cittadina chiedono inoltre al curatore fallimentare ''di tutelare l'integrita' aziendale, assieme all'impegno convinto a garantire la continuita' produttiva e industriale ed il futuro occupazionale dei lavoratori, che prima e piu' di tutti sono toccati dalle gravi difficolta' in cui versa l'azienda''. Preso atto di quanto emerso nell'incontro dell'8 gennaio scorso in Regione fra il sindaco, la Provincia di Firenze e il curatore fallimentare, rag. Spignoli, e della convocazione del tavolo ministeriale che si terra' nella giornata di oggi, le istituzioni cittadine hanno concordato di continuare a monitorare congiuntamente l'evolversi della vicenda che interessa il futuro di Ginori, ''mantenendo unita' d'intenti e di posizioni''. Il sindaco, la giunta e tutti i gruppi consiliari rinnovano e garantiscono fin da subito la massima disponibilita' alla collaborazione da parte delle istituzioni del Comune di Sesto Fiorentino, e auspicano che il lavoro del curatore fallimentare possa condurre, nel piu' breve tempo possibile, all'individuazione di un partner industriale che possa rilevare Richard Ginori 1735 e garantirle un futuro certo a Sesto Fiorentino, tutelando la continuita' della produzione di alta qualita' e la massima occupazione possibile. Le istituzioni sestesi, conclude il documento, ''fanno appello e sono impegnate affinche' il senso di responsabilita' di tutti consenta una rapida soluzione della vicenda, ponendo cosi' termine alla difficile situazione nella quale versano da mesi centinaia di famiglie ed uno dei piu' grandi marchi manifatturieri del nostro territorio e del Paese''.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione