"Non credo vi saranno ritardi" nei tempi di realizzazione del nuovo stadio a Firenze "rispetto ai tempi che avevamo previsto nella presentazione che abbiamo fatto con la Fiorentina a marzo scorso. Anzi, se saremo bravi potremo utilizzare le nuove norme promosse dal ministro Lotti che sono già in vigore per abbreviare la procedura".
Così il Sindaco di Firenze Dario Nardella, parlando con i giornalisti a margine dell'evento ''Kick off'' a Firenze.
Restano, però, una serie di nodi da sciogliere. Prima di tutto c'è da trovare una nuova casa per la Mercafir (il progetto della Società viola va ad insistere sull'area attualmente occupata dai mercati generali fiorentini), che il Comune ha individuato nei terreni di Castello (di proprietà Unipol); terreni sui quali è in vigore un Piano Urbanistico Esecutivo che Palazzo Vecchio ha deciso di ridisegnare. Da qui con i proprietari si potrebbe trovare un accordo per acquisire 15-20 ettari per la Mercafir, ma finché non arriverà la VIA (Valutazione d'Impatto Ambientale) dal Ministero per il nuovo aeroporto (che determinerà le possibilità effettive di edificazione complessiva), è praticamente impossibile che i privati si siedano al tavolo con l'Amministrazione. Come extrema ratio Palazzo Vecchio potrebbe ricorrere all'esproprio, ma a quel punto l'inevitabile battaglia a suon di carte bollate allungherebbe moltissimo i tempi.
La ACF Fiorentina deve anch'essa fare la sua parte, ovvero integrare la documentazione (e non è poca quella mancante) affinché il Comune di Firenze possa avviare la Conferenza dei Servizi decisoria per esprimersi con l'eventuale sì definitivo alla cittadella viola che, oltre allo stadio, prevede 87.000 mq di superfici complessive - commerciali (77.000) e turistico-ricettive (10.000).
Il Sito di Firenze è un quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia" - Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore: Matteo Calì
Realizzato da Exupery Comunicazione