«Ho profondo rispetto per i defunti e credo che la 'pietas umana' sia un valore importante per Firenze e per i fiorentini. Ma finchè io sarò sindaco non ci sarà nessuna via Bettino Craxi nella mia città». Così oggi, attraverso Facebook, il sindaco Matteo Renzi ribadisce il suo 'no' all'intitolazione di una strada di Firenze a Bettino Craxi. «Le nuove strade che intitoleremo - aggiunge Renzi - saranno dedicate a personaggi del '900 in grado di lasciare un messaggio di bellezza, legalità, educazione per le nuove generazioni. Se poi i socialisti sfogano le loro inquietudini insultandomi ce ne faremo una ragione». Ieri, intervenendo su Radio 2, Renzi aveva già manifestato la sua contrarietà all'intitolazione di una via di Firenze a Craxi: per il sindaco-rottamatore «via Bettino Craxi non ha un valore pedagogico». Una posizione questa che ha suscitato diverse reazioni: per Bobo Craxi, esponente del Psi e figlio del segretario socialista, Renzi «sta dimostrando di essere un personaggio modesto, mentre per il segretario del Psi toscano Pieraldo Ciucchi le parole del sindaco «denotano scarso spessore politico». E lunedì prossimo l'ordine del giorno dei lavori del consiglio comunale di Firenze prevede il dibatto sull'intitolazione di sei strade o piazze cittadine: oltre al nome di Bettino Craxi, ci cono Oriana Fallaci, Bobby Sands, Mario Monicelli, Giorgio Spini, Orazio Costa.
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