Una nuova perizia sulla firma in calce al testamento di Oriana Fallaci e l'acquisizione dell'originale del documento, custodito in tribunale a New York. E' la richiesta del pm fiorentino che sta indagando sull'eredita' della scrittrice. Il magistrato ha chiesto che la perizia venga affidata a tre grafologi e ad una neurofisiologa. Quest'ultima dovra' valutare se le condizioni di salute della scrittrice le permettevano di apporre la firma: 25 giorni dopo, il 15 settembre 2006, mori'. La richiesta e' stata fatta dal procuratore aggiunto Giuliano Giambartolomei durante l'incidente probatorio sull'esito delle perizie calligrafiche chieste dalla procura e dal giudice. Il gip, Antonio Pezzuti, si e' riservato la decisione. Secondo la perizia del pm la firma sul testamento della Fallaci e' falsa. Per questo, il magistrato ha iscritto nel registro degli indagati per truffa l'erede universale della scrittrice, il nipote Edoardo Perazzi. L'inchiesta e' nata da un esposto presentato dalla sorella di Oriana Fallaci - e madre di Edoardo - Paola, e dall'altro suo figlio, Antonio. Secondo il perito calligrafo Francesca Frezza, incaricato dal gip, invece, la firma e' vera, mentre potrebbero essere false quelle apposte su due assegni, uno intestato alla sorella Paola e uno a Edoardo.
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